il peso di tutto…

By  | Ottobre 5, 2019 | Filed under: Notiziario

RADJABOV RISORGE E SI AGGIUDICA LA COPPA DEL MONDO

Teimour Radjabov ha vinto l’edizione 2019 della Coppa del Mondo di scacchi a Khanty-Mansiysk, in Russia. Sono stati gli spareggi a dare al trentaduenne di Baku la vittoria per 6-4 contro il cinese Ding Liren. Ora Radjabov ha un altro obiettivo ambizioso: far bene al Torneo dei Candidati che si terrà nel 2020 a Ekaterinburg.
Al terzo posto si è piazzato il francese Maxime Vachier-Lagrave, dopo avere superato a cadenza veloce agli spareggi il cinese Yu Yangyi per 4-2.
Negli spareggi con Liren, prima alla cadenza 25’+10″ poi quella 10′ + 10″ – terminati in parità – Radjabov ha avuto la meglio conquistando la Corona grazie alle gare lampo con tempo 5’+3″ per giocatore. Decisiva la partita nella quale il cinese dopo 50 mosse, si lasciava ingolosire dal pedone della colonna “a” dell’azero ma finiva per perdere dopo le successive 25 mosse. Seguiva il tentativo disperato nella partita successiva, una Siciliana, di riprendere la parità, che portava però a una nuova sconfitta.
Per Radjabov è uno dei più grandi successi della sua carriera. Nel corso del 2013 ha avuto una fase di crisi che l’aveva portato dal 4° posto nella lista mondiale al n° 34, arrivando anche all’ultimo posto al torneo dei Candidati. Una crisi di risultati che l’aveva portato a perdere 80 punti. Nel 2016 sembrava quasi che la sua carriera scacchistica fosse segnata, sceso al di sotto dei 2700 e al 44° posto della lista Fide. Ma da allora è iniziata una lenta ma inesorabile risalita che, grazie anche alla vittoria odierna, l’ha portato, non solo a rientrare nella top ten mondiale, ma anche a guadagnarsi un posto nel prossimo torneo dei candidati.
Qui il Sito ufficiale.

MANFREDI SEMPRE AVANTI NEL G.P.
Vincenzo Manfredi si è aggiudicato sabato 28 la prova di settembre del grand prix semilampo. Fermato solo da Lanzavecchia al primo turno, ha prontamente reagito vendemmiando punti nelle successive sei partite.
Al secondo posto un sempre gagliardo e competitivo Shaaban Abd El Gawad a 5,5, seguito a 5 da Federico Cirabisi e Nicola Maiori.
La gara semilampo, da 24 anni un appuntamento sempre atteso alla fine di ogni mese, proseguirà con la gara di sabato 26 Ottobre.

Classifica finale Grand Prix Settembre

1. Vincenzo Manfredi p. 6
2. Shaaban Abd El Gawad p. 5,5
3. Federico Cirabisi p. 5
4. Nicola Maiori p. 5
5. Pierdante Lanzavecchia p. 4,5
6. Giancarlo Badano p. 4,5
7. Davide Cusato p. 4,5
8. Mauro Berni p. 4,5
9. Angelo Valentini p. 4,0
10. Moreno Fazzuoli p. 3,5
11. Roberto Del Noce p. 3,5
12. Giuseppe Silvestri p. 3,5
13. Ivan Calà p. 3,5
14. Carlo Tanas p. 3,5
15. Lorenzo Benedetti p. 3,5
16. Claudio Nicolis p. 3,0
17. Alessandro Mandolini p. 3,0
18. Stefano Pacelli p. 3,0
19. Giuseppe Chiesa p. 2,5
20. Marco Faggiani p. 2,5
21. Massimo Rivara p. 2,5
22. Marco Odicino p. 2,0
23. Lorenzo Spanu p. 1,0

FORMENTO:VITTORIA AD ALASSIO
Si è svolta ad Alassio all’hotel West End la quinta edizione del torneo weekend Hotel West End, con la partecipazione di 34 giocatori. Gara equilibrata, con numerose atte sulle prime scacchiere. Vittoria del giovane Maestro Fide Paolo Formento,
che già dopo il terzo turno era in testa a punteggio pieno seguito da tre giocatori a due punti e mezzo e da ben undici con due punti. Ha poi vinto a punteggio pieno, con un punto di vantaggio su Katiuscia Restifo; a 3,5 un folto gruppetto con Rossi Cassani, Frattoni, Passerotti, Cugini, Ivaldo e Sotgia.

Classifica finale

1 5 FM Formento Paolo 2231
2 4 1N Restifo Katiuscia 1867
3 3.5 1N Rossi Cassani Gianni 1739
4 3.5 1N Frattoni Renzo 1707
5 3.5 FM Passerotti Pierluigi 2247
6 3.5 M Cugini Verter 1978
7 3.5 1N Ivaldo Fabrizio 1780
8 3.5 1N Sotgia Cosimo 1876
9 3 2N Baldi Alberto 1734
10 3 CN Torrione William 2013
11 3 1N Bonardo Davide 1808
12 3 CN Morselli Stefano 1754
13 3 CN Pedemonte Claudio 1673
14 3 CN Carminati Luigi 1783
seguono altri 20 giocatori

LETTIERI ALLA GRANDE NELL’OTTOLENGHI
Come tradizione, il Memorial Ottolenghi Classifica finale aprile si è giocato il 39° memorial Ottolenghi, presso il palazzo de Comune a Camogli. Alla gara semilampo hanno partecipato quest’anno 34 giocatori. Cadenza di gioco 12+3″. Al termine del nono e ultimo turno di gioco, vittoria alla grande, con en plein, del maestro Fide Giuseppe Lettieri, che ha distanziato di due lunghezze il secondo classificato, Giuseppe Poli. Sul podio a sorpresa Ekrem Emini, che ha terminato a 6 punti, superando allo spareggio tecnico Giuseppe Silvestri, Dario Melotti e Roberto Del Noce.

Classifica finale dopo 9 turni

1 9 FM LETTIERI Giuseppe 2435
2 7 CM POLI Giuseppe 2014
3 6.5 1N EMINI Ekrem 1777
4 6 1N Silvestri Giuseppe 1883
5 6 CM MELOTTI Dario 1998
6 6 1N DEL NOCE Roberto 1871
7 5.5 FM PICCARDO Marco 2134
8 5.5 1N PARISI Matteo 1868
9 5.5 1N CARDONA Paolo 1867
10 5 Korzun Andrii 1429
11 5 FM CIRABISI Federico 1952
12 5 1N DENILI Fabio 1770
13 5 2N VALLARINO Giacomo 1736
14 4.5 1N ATTEO Domenico 1800
15 4.5 NC PEGORARO Nicola 1440
16 4.5 1N IVALDO Fabrizio 1780
17 4.5 NC TIBY GIOVANNI MARIA 1436
18 4.5 2N CAMERA GIAMPAOLO 1552
19 4.5 1N FALCONE Giancarlo 1790
20 4.5 2N CROCI Luigi 1522
21 4.5 CM MUSSO Valerio 1894

Seguono altri 13 giocatori

SANTA SABINA SI IMPONE NEL REGIONALE UNDER 16
Concluso il 29 settembre il Campionato Regionale Ligure under 16 a squadre.
Solo sei le formazioni che hanno preso parte alla manifestazione che si è svolta a Santa Margherita. Tre compagini del circolo organizzatore due dell’US Santa Sabina ed una di Sarzana. Note di partecipazione non proprio positive da Genova verso l’estremo ponente.
Il torneo è stato vinto dalla formazione di Santa Sabina Rossa (u14) alle cui spalle si sono piazzate Sarzana (u16) e Sammargheritese Torre (u16).
Si qualificano per la fase nazionale Sarzana (U16), Santa Sabina Rossa (u14) Sammargheritese Alfiere (u12) e Sammargheritese Cavallo (u10).
Ha arbitrato o Lorenzo Algeri. Il Vice Sindaco Emanuele Cozzio ha presenziato alla premiazione.

CORSA E SOLLEVAMENTO PESI…

…nessuno lo immagina, ma è il modo migliore per prepararsi a un torneo di scacchi

Nonostante si stia seduti mentre si gioca, gli scacchi (ad alti livelli) richiedono concentrazione e fatica. Un campione, durante un match, consuma le stesse calore di Roger Federer.

Se vuoi diventare campione di scacchi devi esercitare la testa, certo. Ma anche il fisico. Può apparire bizzarro ma anche stare seduti per ore di fronte a una tavola di legno, immersi a rimuginare strategie e e trappole, fa dimagrire. Non solo: può condurre allo sfinimento.
È successo, per esempio, nel 1984. I campionati mondiali vennero sospesi perché Anatoly Karpov, a causa delle continue partite, aveva perso nove chili. Sembrava più di là che di qua. O anche, come si documenta in questo bel pezzo di ESPN, nel 2004: stavolta era Rustam Kasimdzhanov che, provato dai match, ne aveva persi 7,5.
Tutta colpa dello stress: stare seduti e studiare la partita è, nonostante le apparenze suggeriscano il contrario, una cosa molto stancante. Nel 2018 vennero tracciati i battiti cardiaci di Mikhail Antipov, maestro russo di 21 anni, durante una gara. Secdo le analisi, in due ore aveva bruciato 560 calorie. Più o meno come Roger Federer in un’ora e mezzo di tennis.

Ma è ancora poco: secondo alcuni studi, il campione di scacchi può bruciare 6mila calorie al giorno durante un torneo, il triplo della media quotidiana. Il cuore batte, il respiro aumenta, la pressione del sangue è alle stelle. I giocatori contraggono i muscoli. È un fenomeno ben studiato: lo stress aumenta la frequenza cardiaca, che a sua volta spinge il corpo a produrre più energia e, ancora, ossigeno. Secondo Marcus Raichle, neurologo della Washginton University di St. Louis, si tratta di un “circolo non vizioso: distruttivo”. È la stessa pressione che deve sottoportare un maratoneta.

E allora la soluzione è una sola: allenarsi come un maratoneta. Viswanathan Anand, il primo grande maestro internazionale, ogni giorno, fa due ore di esercizio. L’uzbeco Kasimdzhanov beve tè solo durante tornei, mentre ogni giovno gioca a tennis e basket. E il rumeno Ioan-Christian Chrila fa un’ora di cardio e un’ora di sollevamento pesi. Nessuno avrebbe mai pensato che spostare pezzi sulla scacchiera fosse così faticoso.

SARNO CAMPIONE ITALIANO SENIOR. PASSEROTTI FRA GLI OVER 65

IL MI torinese Spartaco Sarno, di origini genovesi, per la prima volta ha vinto il titolo di campione italiano senior, all’isola d’Elba, dal 15 al 22 settembre. Il favorito della vigilia era il MI maceratese Fabio Bruno, dominatore delle edizioni precedenti, ma è stato superato allo spareggio tecnico finale dal giocatore piemontese (entrambi a 8 su 9). Hanno partecipato nel gruppo over 50 trentadue giocatori.
Fra gli over 65 (quarantadue giocatori) successo del MF Pierluigi Passerotti, secondo il MI di Salerno Antonio Martorelli.
Sarno è stato campione italiano assoluto nel 2003.

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