SCACCOMATTO FEBBRAIO 2017

SCACCOMATTO FEBBRAIO 2017

Notiziario mensile del Circolo Scacchistico Genovese Luigi  Centurini (n. 232)

La nuova tessera del Circolo

         Molina

Continua il tesseramento 2017 del Circolo. Da quest’anno ci sono le tessere sociali!
Continua il tesseramento 2017 del Circolo. Da quest’anno ci sono le tessere sociali per tutti gli iscritti, e fra questi siamo lieti di potere contare su un altro maestro fide, Fabrizio Molina, di Torino, un amico del Centurini: ha partecipato spesso alle nostre manifestazioni più importanti e gareggiato nelle nostre prime squadre.  Confidiamo   di averlo tra noi al prossimo torneo al Novotel.


MANFREDI CON BRIO 

  Vincenzo Manfredi

Sabato 25 febbraio al Circolo è andata in scena la seconda tappa del gran prix semilampo 2017 con la partecipazione di trenta giocatori. Ottimo lo stato di forma del maestro Vincenzo Manfredi che ha terminato al vertice  con 6,5 punti su 7. Bene anche Davide Cusato che con grinta ha conquistato il secondo posto (miglior risultato di sempre in questa competizione), davanti al MF Dario Brun e Giancarlo Badano. Fra gli altri, gradito ritorno alle gare di Dante Fabbricini.
Hanno vinto i premi di fascia i piemontesi Badano, Bosca e Mushegiyan e il nostro Dordoni.
La gara di marzo del grand prix, visto il denso calendario di questo periodo, slitterà, poiché  sabato 25 marzo è il secondo giorno del campionato italiano a squadre a Santa Margherita, mentre sabato 1 aprile sarà in pieno svolgimento il torneo Primavera al Novotel. E l’8 aprile è stato preannunciato il semilampo pasquale a Sestri Ponente.
                                            
                                                        Fabbricini
1° Manfredi Vincenzo p. 6,5
2° Cusato Davide p. 5,5
3° Brun Dario p. 5
4° Badano Giancarlo p. 5
5° Bosca Walter p. 4.5
6° Berni Mauro p. 4,5
7° Maiori Nicola p. 4,5
8° Silvestri Giuseppe p. 4,5
9° Abd El Gawad Shaaban p. 4,0
10° Nicolis Claudio p. 4,0
11° Menichini Massimo p. 4,0
12° Mushegiyan Murad p. 4,0
13° Dordoni Riccardo p. 4,0
14° Rodriguez Alan p. 3,5
15° Nikolajevic Tihomir p. 3,5
16° Tanas Carlo p.  3,5
17° Rivara Massimo p. 3,5
18° Mandolini Alessandro p. 3,5
19° Del Noce Roberto p. 3,0
20° Jovanovic Goran p. 3,0
21° Conti Marco p. 3,0
22° Siffredi Guido p. 3,0
23° Cogliandro Santo p. 2,5
24° Chiesa Giuseppe p. 2,5
25° Marchesi Uberto p. 2,5
26° Fabbricini Dante p. 2,5
27° Baggiani Fabio p. 2,0
28° Formicola Nicola p. 1,5
29°  Atteo Domenico p. 1,0
30° Carozzo Marcello p. 1,0
                                                                                  Murad Mushegiyan

 Cannes: Sonis fra i primi, Di Paolo OK

Nell’Open B monsieur Tripi très bien
Si è concluso domenica 26 febbraio l’open Internazionale di Cannes, nell’ambito dei festival dei giochi che ogni anno di celebra nella celebre cittadina della Costa Azzurra. Vittoria del grande maestro Sebastian Bogner con 7 su 9. Registriamo ancora una brillante prestazione del quindicenne Francesco Sonis che si classifica nel torneo A (93 partecipanti) nono assoluto, con 6 punti su 9, primo degli italiani, con una performance superiore a 2500 a rafforzare il titolo IM appena ottenuto ed iniziando alla grande la “caccia” al titolo GM.
Ottimo il genovese  MF Raffaele Di Paolo, 40° a 4,5 con buona performance (2423) e guadagno di  punti elo  (ora naviga a 2349).
Open B con 175 partecipanti: qui Nicolò Tripi, che gioca in Francia nell’Echiquier Mentonnais, termina al sesto  a 7 punti. Un’altra bella prova di Nicolò, che conferma  i suoi costanti miglioramenti, a solo mezzo punto dal vincitore, David Maloberti. In gara anche Sergio Nanni, Gabriele Grasso e  Enrico Gardini, che,  rivedremo venerdì prossimo al campionato provinciale come arbitro e come giocatori.
Open C in 118: vinto da Sagar Anjali con 8,5 su 9.

http://www.cannes-echecs.fr/

                             31 MARZO-2 APRILE: TORNEO WEEK END AL NOVOTEL

                                         

 Fervono i preparativi del XX Festival di Primavera che anche quest’anno si svolgerà al Novotel di Genova Sampierdarena e sicuramente non deluderà le attese dei protagonisti e degli spettatori. Primo turno venerdì 31 marzo alle ore 20, per terminare domenica 2 aprile. La manifestazione sarà articolata nel torneo A, riservato a giocatori over 1700, e torneo B, per chi ha meno di 1800 punti elo. Le preiscrizioni sono gradite, registrarsi su VESUS
PROVINCIALE DI LA SPEZIA
Si è concluso il 77° Campionato Provinciale 2017 che ha visto la conferma del giovane Matteo Montorsi classificatosi al primo assoluto (buchholz) su Pinarelli Giuseppe (SP) secondo classificato e Campione Provinciale e Lasio Millo (MS) terzo classificato. Hanno partecipato venti giocatori e si è  giocato dal 10 al 12 febbraio sulla distanza di 5 turni di gioco presso la  Sala Congressi La Missione in via Carducci, in Sarzana.
I premi di fascia sono andati per la categoria A > 1850 a Onesti Luca (MS) e Tamburini Lorenzo (MS), per la categoria  B 1600-1850 a Pedemonte Claudio, giunto quarto assoluto (GE)  e Pieroni Marco, quinto (GE), per la categoria C < 1600 a Spinetta Gianni (SP) e all’under 16 Datteri Matteo (SP) altra promessa nel panorama scacchistico della nostra Provincia. Arbitro Fide Tornaboni Claudio di Pesaro, che per l’occasione ha fatto rientro nei luoghi natii dove ha potuto rivedere tanti amici degli anni giovanili.

COSA PENSATE DI QUESTA LETTERA?

All’attenzione del Presidente Gianpietro Pagnoncelli,
del Consiglio Federale della Federazione Scacchistica Italiana
e di tutti gli scacchisti italiani
In quanto atleti di alto livello, ci sentiamo obbligati a far sentire la nostra voce e impegnarci a contribuire con ogni mezzo affinché il nostro sport rispecchi appieno gli ideali di corret­tezza e lealtà in cui crediamo. Riteniamo che lo scacchismo italiano abbia urgente bisogno di rinnovarsi sotto il profilo dell’etica sportiva.
Sia in occasione delle convocazioni in Nazionale che nei tornei individuali abbiamo la respon­sabilità e l’onore di rappresentare l’Italia migliore possibile. Nella nostra ottica, ciò non signi­fica solo rispettare i regolamenti ma anche mantenere un comportamento onorevole. Tuttavia, tutto ciò viene reso vano se coesistono all’interno del movimento comportamenti scorretti e antisportivi. Non stiamo pensando solo al “doping elettronico”, che va combattuto con ogni mezzo, ma anche e soprattutto alla compravendita di partite. Gli scacchi sono uno sport e non sono in alcun caso accettabili comportamenti collusivi. Non è tollerabile che le partite siano vendute o acquistate, o che ci si accordi per scambiarsi in alcun modo le vittorie. Non si può lasciare vincere un avversario per poi dividere un premio. Non ci riferiamo solo a chi con incredibile arroganza ammette e ammira apertamente questo tipo di comportamenti, ma anche a chi agisce con le stesse modalità in maniera più circospetta e meno appariscente, ma ancor più insidiosa. Sono tutti comportamenti molto gravi che ri­chiedono una reazione ferma. È della massima importanza che si agisca con determinazione a tutti i livelli per isolare le mele marce prima che contaminino l’intero cestino: il valore fondamentale dello sport è che vinca chi ottiene il risultato migliore in maniera onesta, con correttezza e contando solo sulle proprie forze. Se dovesse prevalere il disonesto, lo sport morirebbe. Auspichiamo che si apra un dibattito profondo all’interno del nostro movimento. Sentiamo il bisogno che i tornei siano puliti e daremo per primi l’esempio avendo cura, nel limite delle nostre capacità, di partecipare solamente ad eventi che appaiano limpidi. Allo stesso tempo, chiediamo agli organizzatori di prediligere i giocatori di specchiata onestà e, nei limiti degli strumenti disponibili, di allontanare chi macchia il nostro gioco con comportamenti evidentemente censurabili. Agli arbitri, chiediamo il massimo impegno nella lotta contro il cheating in ogni sua forma e di essere la prima linea della legalità negli scacchi. Agli istruttori, che hanno l’opportunità e la responsabilità di formare le prossime generazioni di scacchisti, chiediamo di leggere con attenzione il nostro messaggio e di farlo proprio. Agli scacchisti italiani, che come noi amano gli scacchi, chiediamo un convinto appoggio alla nostra iniziativa, per isolare sempre più le mele marce. Alla luce di queste motivazioni e ribadendo la nostra volontà di collaborare per il bene comu­ne, chiediamo alla FSI di sostenere la nostra iniziativa e di contribuire a renderla pubblica. Scritto in collaborazione (in ordine alfabetico)

Marina Brunello, Sabino Brunello, Alberto David, Danyyil Dvirnyy, Michele Godena, Luca Moroni, Francesco Rambaldi, Axel Rombaldoni, Daniele Vocaturo, Olga Zimina

Questa lettera è apparsa sul sito FSI e si rivolge a tutti gli scacchisti. Tratta di argomenti non nuovi ma a tutti conosciuti. Non si tratta per intenderci delle patte strategiche che sono sempre esistite  e sempre esisteranno. Qui  c’è ben altro: si denuncia cheating, compravendite di partite, si fanno appelli agli arbitri, gli istruttori e soprattutto agli organizzatori con l’obiettivo di isolare sempre più le “mele marce” dell’ambiente. Non si parla in astratto ma ci si riferisce evidentemente a persone e fatti precisi. Allora alcune domande sono inevitabili e financo doverose. Qual è stata la molla che ha spinto questi top player a questa presa di posizione? C’è forse una relazione con il  torneo di gennaio a Montebelluna,   un torneo, con cinque tornei chiusi, dove c’è stata una pioggia di  norme e titoli, addirittura 14, con illazioni e critiche sulla scarsa vena agonistica di molti invitati? Un post di Yuri Garret su FB era intitolato: “Il maltempo si abbatte sugli scacchi. Piovono norme.”.  Gli estensori della lettera, che chiedono l’appoggio di tutti gli scacchisti italiani,  dovrebbero  spiegarci meglio. E se hanno da fare denunce le facciano chiamando in causa direttamente la giustizia sportiva. L’illecito sportivo ricordiamo che è anche un reato penale.   E il Procuratore Federale non pensa di  aprire di sua iniziativa un’inchiesta, visto che i massimi rappresentanti del nostro gioco denunciano l’esistenza di “mele marce” e la  compravendita di partite? Dopo “Mani Pulite” arriverà anche la stagione di  “Scacchi Puliti”? Uhmm…Il rischio è che la lettera appaia solo come una specie di avvertimento alle “mele marce”, senza  lasciare altri seguiti. E qualcuno  potrebbe persino trovare argomenti per insinuare che è la solita  difesa  aristocratica del proprio orticello insidiato.La Fsi pubblica questa lettera, senza un commento, una valutazione. Noi invece l’auspichiamo. Il dibattito è comunque aperto. Ben venga. 

SCACCHI PONENTE: PRIMO NICOLIS, VALENTINI CAMPIONE SOCIALE L’open 45’+15″  disputato a Sestri Ponente, e valido come campionato sociale Gruppo Scacchi Ponente 2017, ha visto la brillante vittoria di Claudio Nicolis con 6,5 su 7. Si è laureato campione sociale del Circolo il secondo classificato Angelo Valentini, con 6 punti. Torneo equilibrato e combattuto tanto che alla vigilia dell’ultimo turno , che si è giocato sabato 11 febbraio, c’erano sette giocatori nel giro di un solo punto.
1) Nicolis  Claudio 6,5 2) Valentini Angelo 6 3) Tammarazio Saverio 5,5 4) Olivetti Pierluigi 5,5 5) Silvestri Giuseppe 5,5 6) Vallarino Giacomo 5 7) Cesarini Antonello 5 8) Bottaro Mario 5 9) Milieni Fabrizio 5 10) Falcone Giancarlo 4,5 11) Vello Bruno 4,5  seguono altri 17 giocatori

 Carosso e Nanni a confronto

Si stanno delineando le squadre del Circolo che il 24, 25, 26 marzo verranno schierate a Santa Margherita in occasione del campionato italiano a squadre. Nella foto i due capitani delle squadre di serie C, Carosso e Nanni, si confrontano nel pomeriggio di sabato  in maniera serena, civile e tranquilla sugli organigrammi delle squadre. In serata, la  prognosi era riservata per entrambi.

 

   Como 1969, Cesare Damele va in Nazionale

                          

di Mauro Berni

L’unica presenza di Damele in Nazionale risale a un incontro amichevole Italia-Svizzera, disputato a Como il 17 e 18 maggio 1969 e terminato con la vittoria degli elvetici per 12-10. In realtà la sua partecipazione è piuttosto casuale. Come scrive nella cronaca d’epoca su “L’Italia Scacchistica” Rodolfo Pozzi, “Damele era giunto a Como come turista ed è stato schierato all’ultimo momento di fronte alla riserva svizzera”.
 La sua prima partita è pubblicata sul quotidiano “Die Tat” di Zurigo, nel numero del 31/5/1969. Le note si rifanno a quanto ho capito del commento in tedesco dalla rubrica di
Hansjung Leuzinger.

Kobler-Damele, Italia-Svizzera,  1° turno, 11a scacchiera, Como 17/5/1969

1 d4 Cf6  2 c4 e6  3 g3 c5  4 d5 e:d5  5 c:d5 d6  6 Cc3 Ae7  7 Ag2 0-0  8 e4 Ca6  9 f4 Te8  10 Cge2 Af8  11 0-0 Cc7  12 a4 b6  13 e5! Cg4

Se 13…d:e5  14 d6 e guadagno di pezzo.14 h3 Ch6  15 g4 Tb8  16 Ta3 Ab7  17 Cg3Minaccia 18 g5.17…Rh8  18 Cge4 Dd7  19 f5!Con l’idea 20 A:h6 e 21 Cf6.19…T:e5  20 Af4 T:d5  21 C:d5 C:d5  22 C:c5! b:c5  23 A:d5 Cg8  24 Tb3 c4!  25 Tb5Se 25 T:b7 T:b7  26 A:b7 D:b7  27 A:d6? Db6+ con guadagno di pezzo.25…Dc7  26 Tf2 Cf6  27 A:b7 T:b7  28 Df3!Se 28 T:b7 D:b7  29 A:d6 Dd7  30 Td2 Ce4.28…T:b5  29 a:b5 Dc5  30 Da8! d5  31 Ae3 Dd6  32 Rg2 Ce4  33 Tf3 Rg8  34 f6!! C:f6La miglior chance per il Nero è 34…De5  35 f:g7 D:b2+  36 Af2 D:g7  37 D:d5.35 D:a7 Cd7?  36 Af4 Ce5Se 36…De6 vince 37 Te3 Df6  38 D:d7 D:f4  39 Tf3 Dd2+  40 Tf2.37 A:e5  1-0Se 37…D:e5  38 D:f7+.

La seconda partita è tratta dalla “Gazette de Lausanne” del 30/8/1969, rubrica di R.B. 
Damele-Kobler, Italia-Svizzera, 2o turno, 11a scacchiera, Como 18/5/1969

1 e4 e5  2 Cf3 Cc6  3 Ab5 a6  4 Aa4 Cf6  5 0-0 C:e4  6 d4 b5  7 Ab3 d5  8 d:e5 Ae6  9 De2 Ae7  10 Td1 0-0  11 c4 b:c4  12 A:c4 Dd7  13 Cc3 Ca5?Permette al Bianco di guadagnare un pedone importante. Meglio isolare un pedone bianco con 13…C:c3  14 b:c3 Cb8!  15 Ab3. 15 A:d5 è meno chiara per 15…A:d5  16 c4 A:c4  17 T:d7 A:e2  18 T:e7 A:f3  19 g:f3 Cc6 ecc.14 C:d5 C:c4  15 C:e7+ D:e7  16 D:e4 h6Per impedire l’occupazione della casa g5.17 b3 Tad8?L’inizio di una combinazione errata. In ogni caso la posizione, alla lunga, sarebbe stata difficile da tenere.18 T:d8 T:d8  19 b:c4 Td1+  20 Ce1 Db4  21 Ab2 T:e1+  22 T:e1 D:b2  23 Tb1  1-0

Rimandiamo all’archivio federale per i dettagli del match e le tre partite già note (Kupper-Paoli, Schaufelberger-Scafarelli e Marthaler-Grassi). Ne aggiungiamo un’altra, pubblicata contestualmente alla Kobler-Damele.
Palombi-Hohler, Italia-Svizzera, 1o turno, 10a scacchiera, Como 17/5/19691 e4 c6  2 d4 d5  3 Cc3 d:e4  4 C:e4 Af5  5 Cg3 Ag6  6 Cf3 Cd7  7 Ac4 Dc7  8 0-0 e6  9 De2 0-0-0  10 Ae310 Ab3, con l’idea Ad2, c4, Ac3.10…Ad6  11 a4 Rb8  12 b4 Cgf6  13 b5 Cd5!  14 b:c6(?) D:c6  15 Ab3Il Nero minacciava 15…Cc3 e 16…D:c4.15…Cc3!  16 De1 Tc8  17 Ce2 Ab4  18 Ad2 Ah5!  19 d5 e:d5  20 Ced4 Dg6  21 A:c3Se 21 A:d5 The8. Se invece 21 Ce5 C:e5  22 D:e5+ Ad6  23 Df5? Ce2+ con guadagno di pezzo.21…A:c3  22 Ce5 A:e1  23 C:g6 A:f2+!  24 T:f2 A:g6  25 A:d5 Cf6  26 Af3 Thd8  27 Tb1Minaccia 28 T:b7+ o 28 Cc6+.27…Ce4!Peggiore 27…Ae4  28 A:e4 C:e4  29 T:f7 e non si può giocare 29…T:d4 per 30 Tb:b7+ Ra8  31 T:a7+ Rb8  32 Tfb7 matto.28 A:e4 A:e4  29 Td1 A:c2  30 T:c2 T:c2  31 Cc6+ T:c6  32 T:d8+ Rc7  33 Tf8 Tf6  34 Th8 h6  35 Tg8 g6  36 g4 Tf4  37 h3 T:a4  38 Tg7 Tf4  39 Th7 a5  40 T:h6 a4  0-1
Cesare Damele (Stella SV 1915- Genova 2004) Laureato in ingegneria, matematica e farmacia nel 1964 conseguì il titolo magistrale a Imperia dove giunse 8°-13° insieme a Capece, Giubbolini, Sanz, Seitz e Zichichi. Fu vicepresidente della FSI fino al 1970. Nel 1958 è stato Sindaco di Varazze per due anni (NdR)
SAVONA

Sabato 4 Febbraio 2017 il torneo semilampo del Circolo savonese è stato vinto da Paolo Tedeschi, con 5 punti su 6. A 4,5 terminano Giancarlo Badano e Fabrizio Ivaldo. A 4 punti Nikolajevic, De Florio e Ceckov. Hanno partecipato 18 giocatori. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 11 marzo.

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