GUSAIN RE DEL FESTIVAL

LA FESTA DEGLI SCACCHI AL GENOVA STADIUM

Dal 13 al 19 luglio  si è svolto al RDS Stadium Genova il torneo internazionale inserito nel programma ufficiale di Genova 2024 – Capitale europea dello sport – con la partecipazione di 124 giocatori   di livello  sia nazionale che internazionale, In gara  4 grandi maestri, 5 maestri internazionali, 2 WIM, 2 maestri Fide., in rappresentanza di diciotto federazioni.

Il MI indiano Himal Gusain, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di una lunghezza il MI finlandese Vilka Sipila e il MI irlandese Conor Murphy, numeri tre e due di tabellone rispettivamente. Appena più dietro, a quota 6, hanno chiuso il GM belga Igor Glek, il GM monegasco Igor Efimov, il MI georgiano Giorgi Sibashvili e il MI indiano Belurkar Nitish, mentre il GM croato Blazimir Kovacevic si è dovuto accontentare del nono posto alla guida del gruppo a 5,5. Il miglior piazzamento fra gli azzurri in gara lo ha ottenuto il CM romano Marco Ferrante, infine quattordicesimo con 5 punti.
Nel gruppo B (Elo 1600-2050) il 17enne inglese Keatan Patel l’ha spuntata con 5,5 punti su 7, superando per spareggio tecnico il nostro Tommaso Bricola e staccando di mezza lunghezza i genovesi Ugo Celli e Danilo Altieri, il barese Savino Di Lascio e il milanese Roberto Griffa.
Il 17enne genovese Giorgio Rosa ha infine vinto l’open C (Elo < 1650) in solitaria con 6 punti su 7, seguito a mezza lunghezza da Andrea Canepa, Samuele Vetri e William Andreoli.

Il vincitore di questa edizione del Festival,  Himal Gusain,  ha 31 anni, ha ricevuto  durante le vacanze estive a nove anni  le sue prime lezioni di scacchi dal nonno materno. “Al mio ritorno il mio insegnante alla St Xavier’s School, Sector 44, mi incluse nella squadra per l’incontro di scacchi interscolastico ICSE. Quella fu la mia prima uscita”, ricorda Gusain. Il padre di Gusain, Pushpender, è un ingegnere di professione, mentre la madre Hema è un’insegnante. Appassionato  di calcio, tifoso del Chelsea e del Liverpool, Gusain è laureato in Economia.“Gli scacchi a volte possono essere mentalmente duri, quindi sono il calcio o i film a venirmi in soccorso”

.   Himal Gusain

A 20 anni di distanza,  Genova è tornata così  ad ospitare un festival internazionale (l’ultima edizione nel 2004 a Palazzo Ducale e quelle precedenti negli anni ’90 al Centro Civico Buranello di Sampierdarena). Buona la ricaduta mediatica della manifestazione, con articoli e interviste sui principali giornali cittadini e un  numero di partecipanti  in linea con le previsioni per una prima edizione  del festival, che speriamo possa essere ripetuta nel tempo, valorizzando gli aspetti positivi e correggendo alcuni aspetti logistici organizzativi, a cominciare dalla sede di gioco.

A margine  della manifestazione, si sono svolti  anche due eventi collaterali: Lunedi 15 luglio  si è svolta alle h. 10  una simultanea tenuta dal GM Roberto Mogranzini, che ha sfidato 18 giocatori. Mercoledi 17 luglio gara blitz serale con 35 partecipanti e successo del GM Glek davanti agli indiani  Nihish e Sammed.

Tanti i giocatori con le loro storie originali, fra questi il GM sudafricano Kenny Solomon, che da bimbo amava andare a giocare a Città del Capo al circolo degli scacchi,  in biblioteca, ogni sabato mattina. “Nelson Mandela era ancora in prigione in quel paese dove vigeva l’apartheid, per cui anche i tornei di scacchi erano divisi: da una parte quelli riservati ai soli bianchi e dall’altra tutti gli altri.”  I fratello di Kenny, Maxwell, era bravissimo, un campione, che verrà convocato anche alle Olimpiadi nel 1992. “Quando ha preso l’aereo coi suoi compagni di squadra, tutti assieme, senza barriere, mi sono commosso. Ho capito l’importanza di quel momento e ho iniziato a giocare anche io. Negli scacchi siamo tutti uguali”.  Così Kenny ha imparato a giocare, eccome se ha imparato,  ha partecipato a 11 Olimpiadi e ora è il  primo Grande Maestro  sudafricano della storia. Vive a Mestre per amore di Veronica Goi, con la quale ha avuto tre figli.

Al torneo hanno partecipato nove giocatori provenienti dall’India, potenza globale degli scacchi,  facendo incetta di premi. Impressionano i giocatori dell’India, un  paese emergente  non solo negli scacchi,  si distinguono per la serietà e l’impegno che profondono in ogni partita.  Per certi aspetti sono un modello cui ispirarsi,  per etica di studio e di allenamento. Un allenamento vissuto in modi diversi: c’è quello compiuto con  gli allenatori e gli altri compagni, ma anche quello che viene dall’apprendimento personale e auto emotivo, Sono ragazzi fiduciosi, che  pensano di potere misurarsi con qualsiasi avversario, hanno la qualità di sapere lavorare duramente  e sviluppare un eccellente autocontrollo.  Qualità che interiorizzano  sin da piccoli.

Un commento sui giocatori locali: francamente troppo  pochi (forse intimoriti?) nell’open principale riservato agli over 2000, ma per fortuna qui salvano l’onore Rocco Vairo, con un buon torneo, Edoardo  Sanguinetti e  Mauro Mazzini di Spezia. Nel torneo B, buona gara del nostro Tommaso Bricola (n. 5 di tabellone) che arriva secondo allo spareggio tecnico, dopo essersi giocato il primato fino all’ultimo, come pure Ugo Celli, del circolo di Sestri, terzo classificato. Buon torneo anche per Danilo Altieri e Filippo Barbero. Vittoria genovese nel C con il giovane Giorgio Rosa, davanti ad Andrea Canepa, del circolo di Santa Margherita. Fra i nostri bel risultato di Daniele Dionisio, sesto, di Layla Binelli, ottava, Lorenzo Porcile, decimo. E poi la pattuglia dei nostri terribili ragazzi sempre più determinati a fare bene.

Terna arbitrale impeccabile composta da Antonella Lay, Pietro Tarable e Alberto Genovese.

Leggiamo ora la cronaca  di tutto il torneo, giorno dopo giorno,  nel commento di Giuseppe Silvestri, che ha curato anche la regia delle trasmissioni  in diretta delle partite nell’ultima ora di gioco, commentate dal MF Claudio Negrini  insieme al CM Alan Rodriguez.

 

Sabato 13 luglio

Iniziato il torneo di Genova! Si incomincia dall’open A che vede ai nastri di partenza 36 giocatori con una media elo di 2170. Sono presenti 4 GM, 5 MI maschili e 2 WIM femminili. Completano il quadro 2 FM e 2 CM. Sarà sicuramente un torneo molto combattuto in cui i giocatori titolati più o meno esperti (per non dire più o meno giovani) dovranno vedersela con giovani arrembanti intenzionati a dare battaglia e a conquistare punti, classifica e norme.

La federazione più rappresentata è quella italiana con 9 partecipanti con alfieri dei nostri colori lo streamer Alessio Boraso (chessburger) e Alexandro Beliman ormai abitué dei tornei all’ombra della Lanterna considerato che ha giocato e fatto bene in passato anche al consuetoWeek End Primavera, appuntamento fisso di Aprile organizzato dal circolo Centurini al Novotel.

Molto presente anche l’India con 7 giocatori  e la Polonia con 4 giocatori. In totale sono 16 le federazioni rappresentate.

Venendo alle partite del primo turno: pronostici rispettati ad eccezione della sconfitta di due giocatori titolati quali il GM Kenny Solomon, primo ed unico maestro sudafricano di sempre (e marito di Veronica Goi ex campionessa italiana) sconfitto da un CM indiano, Jean Paul Ganta  (classe 2001), oltre alla sconfitta del MI indiano Nitish Belurkar, testa di serie n°4, ad opera di Grygierczyk Wojciech,  che approfitta di alcune evidenti amnesie dell’avversario.

Le prime 5 scacchiere sono trasmesse in diretta su lichess e twitch ai seguenti indirizzi:

https://lichess.org/broadcast/genova-international-chess-festival-2024/round-1/pQftpfPo

https://www.twitch.tv/asdcenturini

 

Ogni giorno sarà possibile seguire in diretta la trasmissione delle partire a partire dall’inizio del turno (solitamente le 15.30) a cui si aggiungerà alle 18.30 il commento tecnico ad opera del MF Claudio Negrini coadiuvato dal CM Alan Rodriguez.

Nel secondo turno interessanti gli accoppiamenti in prima scacchiera dove ci sarà lo scontro tra Alexandro Beliman e Gusain Himal (testa di serie n° 1 dall’alto dei suoi 2494 punti elo) e la partita tra Sibashvili e Montorsi in quarta scacchiera. Ne vedremo sicuramente delle belle da qui alla fine del torneo.

Domenica 14 luglio

Primo doppio turno del torneo A che ci terrà compagnia fino al 19/07/2024. Troppo presto per azzardare pronostici anche se dopo 3 turni cominciano a delinearsi i rapporti di forza e lo stato di forma dei concorrenti. La pattuglia indiana sta facendo vedere cose interessanti e bisognerà vedere se alla fine emergerà qualche sorpresa dal gruppo oppure i pronostici della vigilia saranno rispettati.

Al momento la manifestazione sembra ben avviata e se i numeri degli iscritti per l’open B e C saranno confermati allora si potrà parlare di una buona riuscita grazie anche al supporto del Comune di Genova che ha fattivamente contribuito alla sua organizzazione sia dal punto di vista economico, grazie ai fondi per Genova 2024 – capitale europea dello sport, sia dal punto di vista strettamente logistico fornendo tavoli, materiale espositivo nonchè la sala di gioco.

A proposito di sala di gioco l’RDS Stadium situato in zona Fiumara è un complesso imponente adatto a grandi eventi sia sportivi che di spettacolo. La sala di gioco è molto ampia e le condizioni di gioco sono buone. Non sarà il Ducale o altri palazzi prestigiosi che avrebbero magari dato ancora più lustro al torneo, ma si tratta comunque di una sede dignitosissima.

 

TURNO 2

Gli indiani continuano a mietere vittime a tutti i livelli. Vittorie del favorito Gusain Himal sul nostro Alexandro Beliman, di Joel Paul Ganta (CM di 2056 punti elo) contro il GM Kovacevic, di Raihaan Zahid contro lo streamer Boraso. Ottima anche la patta della della WIM Chitlange Sakshi. Primi punti anche per i GM Solomon e per Dobboletta entrato in gioco al secondo turno dopo il bye del primo turno

Genova International Chess Festival 2024 • Round 2 • lichess.org

 

TURNO 3

Primi big match sulle prime scacchiere con la sfida tra Igor Efimov, in passato numero uno italiano (anche se naturalizzato) e l’MI indiano Gusain Himal. La spunta l’indiano dopo un mediogioco complesso che sfocia in un finale di donna e pezzo leggero in cui la differenza la fa il pedone centrale del nero che avanza inesorabile verso la promozione.

Sulle altre scacchiere principali risultati attesi con la vittoria dei più titoli Sipila (sul CM Ganta), di Glek (su Zahid) e di Kovacevic che riprende la corsa verso un buon piazzamento battendo Matteo Montorsi. Completa il quadro la vittoria di Nitish

Classifica dopo turno 3:

Sipila, Gusain,Glek a punteggio pieno 3

Chitlange 2.5

Ganta, Zahid, Murphy Sibashvili, Kovacevic, Stanojevic, Efimov, Malik, Boraso, Nagare, Nitish 2

 

Lunedi 15 luglio

La terza giornata si è aperta con la simultanea in mattinata del GM Roberto Mogranzini che ha sfidato 18 giocatori contemporaneamente. 17 le vittorie ed unica patta di Vincenzo Del Pinto di Nuoro, che partecipa all’open B, abile a fermare il Grande Maestro con un gioco attento e preciso.

Venendo al torneo: pareggio sulle prime scacchiere nella Gusain – Glek e nella Sipila – Chitlange anche se l’andamento è stato completamente diverso. Se nella prima partita tra l’indiano e il belga la partita ha seguito un andamento equilibrato per poi concludersi con un pareggio invece nella sfida tra il finlandese e l’indiana ci sono stati continui cambi di fronte con il vantaggio che ha oscillato continuamente tra uno dei due colori. Ad un certo punto il bianco sembrava avere partita vinta se avesse adottato una tattica più attendista invece di cercare di capitalizzare subito il vantaggio. Una mossa avventata ha permesso al nero di capovolgere la situazione entrando in un finale di torri con un pedone in più che molti hanno battezzato patto. Stessa cosa hanno fatto i due contendenti solo che il finale poteva essere vinto con una manovra da studio che la giocatrice indiana non è riuscita a trovare. Non era semplice ma sono posizioni che dovrebbero far parte del bagaglio teorico di ogni forte giocatore ed è quello che poi fa la differenza tra i comuni mortali e i GM.

Sulle altre scacchiere vittoria di Nitish su Nagare nel derby indiano con addirittura matto di pedone sulla scacchiera e di Murphy sul nostro Boraso, forse un pò troppo precipitoso nel voler cercare il cambio delle Donne. Un grande controgioco dell’irlandese ha creato una rete di matto intorno al re bianco che è dovuto capitolare.

Sulle altre scacchiere vittoria di Sibashivili, di Kovacevic e di Efimov. Ottime anche le prestazioni di Ganta che vince con uno avversario con 200 punti elo in più e di Dobboletta che vince con il GM Solomon fin qui un pò sottotono rispetto alle sue potenzialità.

Alla fine del 4 turno quindi nessunoa  punteggio pieno con Glek, Sipila e Gusain a 3,5 a guidare la classifica. Segue un plotone di 7 giocatori a 3 punti che cercheranno di inserirsi nella lotta per le prime posizioni.

Dirette

Round 4

Diretta 3 giornata – 15/07/2024 (youtube.com)

Martedi 16 luglio

La giornata 4 del torneo è stata caratterizzata dal secondo doppio turno per l’open A e dal primo doppio turno per l’open B.
OPEN A

Al mattino vincono Sipila, Himal, Efimov e Kovacevic dopo partite estremamente combattute mentre finisce patta la partita tra Ganta e Sibashvili. Molto bella in particolare la vittoria di Efimov che adotta un’apertura dubbia per poi soverchiare il suo avversario dal punto di vista strategico. Tra gli italiani patta in poche mosse tra Dobboletta e Boraso evidentemente amici che non vogliono farsi male a vicenda a questo punto del torneo. Vincono invece Mela e Beliman con Stajanovic e Haussernot.

Nel pomeriggio vittoria di Himal su Sipila che oltre a portarlo al comando della classifica lo avvicina al conseguimento della norma da GM nel caso riesca a mantenere questo passo fino al termine. Sulle altre prime scacchiere vittorie di Glek, Juknis e Murphy. Rapida patta invece tra Efimov e Kovacevic che conversano allegramente prima dell’inizio per poi deporre le armi dopo appena 5 minuti di gioco. Evidentemente entrambi erano stanchi dopo le fatiche del turno mattutino e intendevano preservare le forze per i prossimi decisivi turni.

Da segnalare in particolare la partita tra Glek e Sibshvili, in cui il belga dimostra che non tutti i finali di alfiere contrario sono patti ma che dipende dalla posizione. Molto rilevante anche l’attività del re…in questo caso quello bianco, tagliato fuori dalla catena pedonale e dall’alfiere in c4, ha faticato a rientrare in gioco e questo ha segnato il vantaggio del nero prima e la conseguente vittoria poi.

Chitlange rimane agganciata al treno dei migliori grazie alla vittoria con Karut così come Boraso prova a rientrare in gioco con la vittoria contro Mazzini.

OPEN B

Entra nel vivo anche l’open B giunto al 3 turno. Sembra esserci un solo uomo al comando: Filippo Barbero che è a punteggio pieno dopo la vittoria con il numero 1 di tabellone Bettazzi. Buoni risultati anche per Tommaso Bricola a 2.5 che guida un gruppo inseguitore formato da 9 giocatori. Siamo appena all’inizio ma vediamo se Barbero nel 4 turno riuscirà a prendere un vantaggio oppure sarà ripreso da qualcuno degli inseguitori.

Mercoledi 17 luglio

OPEN A

Nel 7 turno del torneo dell’open A Gusain vede ridotto il vantaggio sugli inseguitori dopo la patta con Kovacevic mentre vincono Sipila, Nitish e Murphy. Ora l’indiano, ancora in corsa per la norma da GM, ha solo mezzo punto di vantaggio sugli immediati inseguitori ma a 2 turni dalla fine nulla è ancora deciso e anche Chitlange può inserirsi nella lotta per un piazzamento di valore dopo la sua vittoria contro Raihaan Zahid. Molto interessante questa partita, con l’indiana abile ad approfittare della posizione precaria della donna bianca per riuscire ad intrappolarla.

OPEN B e C

Nell’open B, giunto al 4 turno, Bricola la spunta nello scontro al vertice con Barbero e conduce la classifica insieme ad Eleonora Bruno che di bianco regola Celli e Rossi che batte Dormio. Segue poi un gruppetto di 8 giocatori a quota 3

Nell’open C, anche esso al 4 turno,  Giorgio Rosa a punteggio pieno seguito da  Samuele Vetri attardato di mezzo punto.

Dirette

Genova International Chess Festival 2024 • Round 7 • lichess.org

Giovedi 18 luglio

OPEN A – Turno 8

Nell’open A incredibile disavventura del MI finlandese Sipila che, evidentemente poco abituato alle nostre latitudini, in una giornata in cui Genova si trova bloccata per uno sciopero dei bus, si gioca la mossa di raggiungere la sala di gioco in treno. Purtroppo per lui sbaglia treno e finisce a Voghera. Inutili i tentativi di raggiungere in tempo la scacchiera per effettuare la prima mossa. Dopo un’ora l’arbitro Antonella Lay, ottimamente coadiuvata dagli arbitri regionali Alberto Genovese (genovese di nascita ma vive ad Alessandria) e Pietro Tarable, si vede costretta a dichiarare persa la partita a forfait. Svaniscono quindi le speranze di vittoria del torneo del finlandese.

Sulle altre scacchiere vittoria di Himal nel derby con Chitlange e di Sibashvili con Von Coppenolle e di Glek che fa valere la sua tecnica superiore nella partita contro Ganta. Patta combattuta tra Nitish e Kovacevic con molte varianti interessanti che sono rimaste dietro le quinte, come si è evidenziato in sala analisi.

Purtroppo, dopo un attento esame da parte degli arbitri si è rilevato che Himal Gusain non potrà prendersi la norma di GM in quanto, pur in possesso di alcuni dei criteri necessari (ha incontrato almeno 3GM, sono presenti giocatori di almeno 2 federazioni diverse, ha performato bene etc.) il punteggio ARO degli avversari incontrati è più basso di pochi punti rispetto a quanto necessario. Situazione similare per la WIM indiana Chitlange che per fare la norma da MI avrebbe dovuto fare almeno 1.5 negli ultimi due turni mentre ha perso oggi.

Il vincitore dell’open A sembra quindi delineato a meno di sconvolgimenti nell’ultimo turno, come ad esempio la vittoria di Murphy e la contemporanea sconfitta di Himal. La lotta per il terzo posto è invece più accesa con 5 giocatori appaiati.

Torneo un pò in ombra per gli italiani con primo in classifica Marco Ferrante 14° a 4.5 punti.

Classifica

Gusain Himal 7 punti

Murphy Conor 6 punti

Sipila Vilka, Glek Igor, Kovacevic Blazimir, Efimov Igor, Nitish Belurkar, Sibashvili Giorgi 5 punti

OPEN B e C turno 6

Nell’open B patta in prima scacchiera tra Bricola e Molinari. Da dietro si inserisce l’inglese Patel che nell’ultimo turno proverà a dare la zampata decisiva per vincere il torneo. Possibilità anche per Di Lascio e Celli a 4.5 staccati dalla vetta di solo mezzo punto. Più attardati gli altri che lottano quindi solo per un buon piazzamento

Nell’open C Andrea Canepa ferma la corsa solitaria di Giorgio Rosa finora a punteggio pieno. Grazie a questa vittoria rientrano in gioco per la vittoria finale anche Andreoli William e Layla Binelli

 

Venerdi 19 luglio

OPEN A – Vince Gusain Himal!

Come da pronostico vince l’indiano Himal che distanzia il secondo classificato Sipila di un punto intero complice anche la disavventura del finlandese che abbiamo raccontato nel notiziario precedente. Putroppo Himal non riesce a fare la norma da GM ma guadagna comunque un bel po’ di punti per raggiungere l’elo di 2500. Definita quindi la prima posizione all’ultimo turno quindi l’interesse era vivo solo stabilire chi avrebbe occupato la seconda piazza. Glek ed Efimov pattano subito d’accordo accontentandosi quindi entrambi di un piazzamento (finiranno rispettivamente quarto e quinto) ma dietro di loro la lotta si accendeva in quanto Sipila, Sibashili, Murphy, Kovacevic  e Nitish tutti potevano ambire al secondo posto. La spunta Sipila che vince la partita con Kavacevic mentre tutte le altre partite finiscono patte. Giocata fino all’ultimo la partita tra Murphy e Nitish con un curioso siparietto. In un finale complesso di donna e pedone contro torre ad un certo momento Murphy chiede la triplice ripetizione della posizione. L’arbitro chiede di ricostruire la posizione ma l’irlandese si rifiuta. Viene in suo soccorso Nitish che forse stanco e ormai sicuro di non riuscire a strappare di più propone patta ponendo termine alla polemica.

Primo degli italiani Marco Ferrante 14° che patta all’ultimo turno con Raihaan Zahid, solo 1951 di elo, forse la vera sorpresa del torneo ma probabilmente molti avranno percepito che spesso il punteggio elo dei giocatori indiani è sottostimato rispetto alla reale forza di gioco. Deludono Boraso, Beliman e Sanguinetti apparsi fuori forma. Rocco Vairo salva il torneo con la vittoria all’ultimo turno.

Classifica
Gusain Himal punti 7.5/9
Sipila Vilka punti 6,5/9
Murphy Conor E punti 6.5/9
Glek Igor punti 6/9
Efimov Igor punti 6/9
Sibashvili Giorgi punti 6/9
Nitish Belurkar punti 6/9
Kovacevic Blazimir punti 5,5/9

OPEN B e C

Nell’open B l’inglese Patel Keatan riesce a vincere il torneo distanziando allo spareggio tecnico il nostro Tommaso Bricola campione sociale 2023 del Centurini e Ugo Celli del circolo merlino di Sestri ponente. Buona anche la prova di una delle poche donne in gara, Eleonora Bruno undicesima a 4.5 punti.

Nell’open C vittoria perentoria di Giorgio Rosa con 6 punti su 7 seguito da Andrea Canepa a 5,5 così come Samuele Vetri

OPEN  A (9 TURNI – 2000+)

Pos.
Num.
Nome
Fed
Elo
Pnt.
1
1
IM
INDIND
2494
7.5
2
3
IM
FINFIN
2450
6.5
3
2
IM
IRLIRL
2463
6.5
4
6
GM
BELBEL
2396
6
5
8
GM
MCOMNC
2312
6
6
5
IM
GEOGEO
2436
6
7
4
IM
INDIND
2442
6
8
7
GM
HRVCRO
2380
5.5
9
16
WIM
INDIND
2173
5.5
10
27
CM
INDIND
2056
5.5
11
35
INDIND
1951
5.5
12
25
INDIND
2069
5.5
13
12
FM
SRBSRB
2237
5
14
21
ITAITA
2092
5
15
24
ITAITA
2076
4.5
16
13
CM
LTULTU
2197
4.5
17
22
POLPOL
2090
4.5
18
28
BELBEL
2046
4.5
19
23
POLPOL
2078
4.5
20
14
ITAITA
2195
4.5
21
30
POLPOL
2028
4
22
15
ITAITA
2175
4
23
19
AUTAUT
2119
4
24
31
POLPOL
2027
4
25
32
ITAITA
2004
4
26
17
WIM
FRAFRA
2149
4
27
10
FM
ITAITA
2275
3.5
28
11
ITAITA
2261
3.5
29
18
LTULTU
2125
3.5
30
9
GM
ZAFRSA
2297
3
31
26
FRAFRA
2065
3
32
20
ITAITA
2093
2.5
33
36
ENGENG
1872
2.5
34
33
ITAITA
1988
2.5
35
34
INDIND
1953
2
36
29
UKRUKR
2041
1.5

OPEN B (7 turni 1600-2050)

Pos.
Num.
Nome
Fed
Elo
Pnt.
1
14
ENGENG
1845
5.5
2
5
ITAITA
1919
5.5
3
2
ITAITA
1945
5
4
6
ITAITA
1908
5
5
7
ITAITA
1906
5
6
3
ITAITA
1941
5
7
10
ITAITA
1880
4.5
8
1
ITAITA
2005
4.5
9
4
ITAITA
1931
4.5
10
11
ITAITA
1879
4.5
11
15
ITAITA
1835
4.5
12
19
ITAITA
1794
4.5
13
43
ITAITA
1676
4.5
14
46
ITAITA
1669
4.5
15
30
ITAITA
1729
4
16
9
ITAITA
1883
4
17
20
ITAITA
1793
4
18
16
ITAITA
1813
4
19
40
ITAITA
1678
4
20
33
INDIND
1717
4
21
28
ITAITA
1737
4
22
52
INDIND
1567
4
23
38
INDIND
1693
4
24
21
UKRUKR
1789
3.5
25
25
ITAITA
1755
3.5
26
13
POLPOL
1847
3.5
27
8
ITAITA
1885
3.5
28
18
ITAITA
1795
3.5
29
23
ITAITA
1781
3.5
30
24
ITAITA
1780
3.5
31
48
ITAITA
1659
3.5
32
22
ITAITA
1781
3
33
31
ITAITA
1727
3
34
42
ITAITA
1676
3
35
49
ITAITA
1659
3
36
12
ITAITA
1874
3
37
47
ITAITA
1661
3
38
34
ITAITA
1710
3
39
51
ITAITA
1632
3
40
26
FRAFRA
1750
3
41
32
ITAITA
1717
2.5
42
41
ITAITA
1677
2.5
43
45
ITAITA
1670
2.5
44
50
ITAITA
1645
2
45
17
ITAITA
1804
2
46
37
ITAITA
1701
2
47
29
ITAITA
1730
2
48
44
HUNHUN
1675
2
49
36
ITAITA
1703
1.5
50
27
ITAITA
1750
1
51
35
ITAITA
1707
1
52
39
ITAITA
1687
0.5

OPEN C (7 turni 1650 -) 

Pos.
Num.
Nome
Fed
Elo
Pnt.
1
33
ITAITA
1399
6
2
25
NC
ITAITA
1399
5.5
3
35
ITAITA
1399
5.5
4
19
ITAITA
1399
5.5
5
34
ITAITA
1399
4.5
6
28
ITAITA
1399
4.5
7
16
ITAITA
1436
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 Il gioco che insegna a perdere e aiuta a crescere

di Marco Maio, psicologo psicoterapeuta, dal Secolo XIX di mercoledi 10/7/2024

Un giorno chiesi a un bambino di insegnarmi  a giocare a scacchi. “Va bene” rispose, “la prima regola degli scacchi è che c’è quasi sempre una via d’uscita”: Lo incalzai: “E’ cosi importante avere una via di uscita?” Lui fissandomi: “Quanto una seconda vita!” Capii in quel momento che gli scacchi non erano un gioco.

Lasciai perdere gli scacchi e incominciai a studiare gli scacchisti. Capii subito perché gli scacchi sono “lo sport più violento del mondo”: l’impegno mentale e la fatica emotiva che richiede una partita può prosciugare ogni energia vitale e non c’è alcuna garanzia che serva a qualcosa, una sola mossa imperfetta è sufficiente per perdere quella che sembrava una vittoria certa. È un allenamento alla pazienza, al prendere decisioni, all’assumersi responsabilità, un esercizio alla tolleranza della frustrazione, alla competizione sana.

 

A volte  mi è capitato di vedere il bambino che perde allungare la mano ed esclamare con soddisfazione: “una partita magnifica, bravo!”, poi tornare dai genitori  con la sicurezza di avere imparato qualcosa. Ma altrettante volte vedere quello che perde piangere disperato, inconsolabile, distrutto. Gli scacchi non sono un gioco, lo ripeto, e non sono certo per “anime belle”,  quelle che secondo Hegel non sanno attraversare il “male” o rinunciare alla perfezione dei principi assoluti, angosciate dalla possibilità di “contaminare con l’azione lo splendore del proprio Interno”, divenendo cosi impotenti, protette nel castello della loro purezza. Gli scacchisti sono “anime inquiete” e i bambini che scoprono gli scacchi scoprono una filosofia pratica, una matematica applicata all’ingegno, una pratica meditativa, una lotta violentissima, non un gioco.

È  riduttivo perfino dire che gli scacchi hanno un ruolo educativo, che aiutano allo sviluppo psico-emotivo. È interessante ricordare a questo proposito che l’Unione Europea ha invitato gli stati membri ad introdurre il gioco degli scacchi nei sistemi di istruzione,  nei piani formativi a partire dal 2012. Nella direttiva si legge: “il gioco degli scacchi può migliorare la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può sviluppare il senso di creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali; considerando che gli scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo”.

Gli scacchi, come i libri, di per sé non educano. Bisogna essere sinceri, dipende dall’uso che se ne fa: possono perfino estraniare dalla realtà. I ragazzi possono nascondersi dietro le scacchiere ed evitare cosi il confronto sociale. Possono favorire l’isolamento: con le piattaforme on line inoltre è possibile oggi giocare con invisibili avversari dall’altra parte del mondo, o direttamente con l’intelligenza artificiale, aumentando le forme di solitudine.

Gli scacchi educano i più giovani quando si imparano all’interno di un circolo, attraverso gli scambi da persona a persona. Lì ciascuno può insegnare e condividere la propria esperienza di gioco, soprattutto le sconfitte, alleggerite con un semplice “è successo anche a me”.

Gli anziani  giocano contro i bambini senza risparmiar loro alcun colpo “mortale” e i piccoli per qualche ragione si sentono trattati con rispetto, non nonostante ma in virtù della mancata licenza che negli altri sport si concede ai più piccoli, quella del farli vincere. Gli scacchisti più piccoli imparano presto due cose: che la sconfitta fa parte della vita e che lo stato immaginativo è un luogo sicuro

 

GRAND PRIX DI LUGLIO: SILVESTRI  VOLA

Il Circolo non va in vacanza e sabato 27 luglio è andato in scena il tradizionale grand prix mensile,  che nonostante le temperature atmosferiche  cittadine particolarmente elevate, ha richiamato  alla gara di 30 giocatori. Giuseppe Silvestri ha dato il meglio di sé terminando  alla grande a 6,5 su 7, sul podio con lui Dario Brun (gradito ritorno alle gare)  e Maurizio Accardo.

Cospicua la pattuglia giovanile, fra cui molti reduci dai campionati nazionali di Salsomaggiore. Fra tutti spicca  Kevin Corba con un bel settimo posto, ma in generale tutti impressionano per la crescente  maturazione scacchistica che stanno riportando in questi mesi.

Il grand prix rapid tornerà  alla ribalta Sabato 31 agosto, e qualcuno si è già prenotato!

 

1 4 1N Silvestri Giuseppe 1914  6.5 
2 1 FM Brun Dario 2206            5.5 
3 2 1N Accardo Maurizio 1983  5.5
4 3 CN Berni Mauro 1982  5.0
5 5 1N Menichini Massimo 1890  4.5
6 12 2N Levrero Marco 1780 4.5
7 18 2N Corba Kevin 1632  4.5
8 6 1N Badano Giancarlo 1882  4.5
9 11 1N Valentini Angelo 1803  4.0
10 25 3N Iosimi Edoardo 1511 4.0
11 14 1N Barbero Filippo 1753 4.0
12 8 1N Mandolini Alessandro 1867 4.0
13 13 1N Bottaro Mario 1768 4.0
14 24 3N Gutierrez Joy 1515  4.0
15 9 1N Faggiani Marco 1866 4.0
16 10 CN Chiesa Giuseppe 1823  3.5
17 7 1N Cusato Davide 1871  3.0
18 16 2N Bongiovanni Luca 1731  3.0
19 19 Canepa Andrea 1628  3.0
20 22 3N Maio Elia 1572  3.0
21 30 Rosa Giorgio 1399  3.0
22 21 2N Nucera Andrea 1603  3.0
23 15 1N Sabba Giorgio 1733  2.5
24 26 Galuppi Sophie Viola 1481 2.5
25 27 Matteoni Erik 1442  2.0
26 17 2N Camera Giampaolo 1690  2.0
27 29 Polverini Flaviano 1399  2.0
28 20 2N Odicino Marco 1610  1.5 2
29 28 Polverini Aurelio 1437  1.5
30 23 3N Porcile Lorenzo 1571  1.0