A Recco una bella banda

Il prossimo appuntamento del grand prix semilampo SABATO 4 DICEMBRE ore 14.45

RECCO BRAVO ROCCO!

Festival Week end Città di Recco: parole e numeri

Si è conclusa domenica sera 21 novembre  la 14° edizione del “Città di Recco”, organizzata dal Golfo Paradiso, e vinta dal maestro  internazionale  ventottenne di Bologna Artem Gilevich, ( nato in Ucraina), nel torneo A, da Rocco Vairo  nel B, da Davide Pini nel C.

Buon successo di partecipazione, confermando il trend positivo dei week end  genovesi iniziati quest’anno con il Novotel e con Pegli: i tre tornei di Recco hanno registrato 107 giocatori provenienti per il 58% dall’esterno della provincia di Genova, con una punta superiore all’80% nel Torneo A.

Come segnala Paolo D’Augusta, si è registrata una partecipazione di Under 16 del 25 % sul totale (mentre nel solo Torneo A, gli under 18 erano il 43%, e uno su tre se misurati su tutta la manifestazione). Nel Torneo C, (al di sotto dei 1500), c’era  una percentuale di non classificati (alle loro prime esperienze agonistiche) pari al 47%.

Nel  Torneo A presenza dei Campioni Giovanili U 18 Melissa Maione, U16 Elisa Cassi, U 12   Stefano Maldonado. La giovane Elisa Cassi, come scriviamo in altra parte del notiziario,  parteciperà al campionato nazionale femminile (Chianciano 3-11 dicembre). Nei primi quattro dell’open due ragazze di belle speranze, la Cassi appunto e Giulia Sala.  Gylevich le ha vinte tutte totaizzando 15 punti (3 punti la vittoria), rispettando pienamente il pronostico. Dietro di lui, sul podio è salito il CM latinense Alex Melchior a quota 11, mentre la CM bergamasca Elisa Cassi (classe 2005) si è piazzata terza a 10 dopo aver superato per spareggio tecnico la MFf monzese Giulia Sala (classe 2007).

Nel torneo B, il successo di Vairo. Il giocatore del Centurini ha staccato di una lunghezza il suo inseguitore diretto, il fiorentino Giovanni Delle Rose (classe 2008). Il francese Joshua Moeller e il lucchese Stefano Maracci (classe 2004) hanno, invece, spartito il terzo posto con 11 punti.

Fra le curiosità: nel Torneo C, vinto dal genovese Pini,  abbiamo registrato una differenza di 87 anni fra il più giovane e il più anziano (Dario Catalani otto anni, e Giovanni Diena, sempre sulla breccia, alla vigilia dell’imminente 95esimo compleanno).

Come già negli altri tornei di quest’anno, anche qui l’effetto anagrafe si è fatto sentire nei premi:  i primi cinque posti   dei tre tornei sono stati conquistati, 9 su 15, il 60%, da ragazzi Under 16!

Nella cerimonia di premiazione, terminata intorno alle 19 e 30, sono state assegnate le Coppe Nicoloso da Recco (ad Andrea Davini) e Shaban Abd el Gawad (a Marco Brenco), con la qualel’ASD Scacchi Golfo Paradiso  ha voluto ricordare l’amico che proprio a Recco aveva conseguito, con la vittoria nel maggior Torneo, il suo successo più significativo.

La partecipazione del Centurini è stata buona, con sedici giocatori, 4 nell’A, 7 nel B e 5 nel C.

Nel principale il primo dei nostri è stato il CM Nicolò Tripi, ottavo, mentre Fabrizio Molina è terminato al 16° posto. Buon torneo e variazioni rating positive per Andrea Parodi  (terz’ultimo nel tabellone alla partenza, si è piazzato   a centro classifica) e Tommaso Bricola,  e siamo convinti che entrambi, per il gioco espresso, avrebbero  potuto ambire  a qualcosa di più.

Nel B (47 in gara) il grande successo di Rocco Vairo, cui sono andate immediatamente le felicitazioni di tutti i soci.  Decisivo l’ultimo turno con Massimo Rivara, che ha poi terminato il torneo con un buon  quinto posto. Rocco era partito con il numero 17 di tabellone. Gli altri nostri: Davide Cusato, Stefano Roversi, Sergio Nanni e il giovanissimo Daniele De Martino, altra bella promessa del settore giovanile.

Nel C, vinto da Daniele Pini, si segnala il brillante quinto posto della  nostra  Eleonora Montagnani, ma in generale sono andati bene anche gli altri giovani partecipanti: Matteo La Licata, nono, Simone Dapelo, quindicesimo, il giovanissimo Elia Maio.  Giocavano anche Nicola Marrella e Massimo De Martino

 

Su Vesus i maggiori dettagli

https://vesus.org/festivals/14deg-week-end-cittagrave-di-recco/

 

Torneo A

1° Artem Gilevych  2°Melchior Alex    3° Elisa Cassi    4° Giulia Sala     5°  Stefano Maldonado

Fascia  1999 1800   1°  Davide Garbezza    2°  Tiziano Ravagnani

Miglior Under 18  Matteo Montorsi

 

Torneo B

1° Rocco Vairo    2°Giovanni Delle Rose     3° Joshua Moeller     4°Stefano Maracci       5° Massimo Rivara

Fascia  < 1600                   1° Federico Topaios        2° Marzio Redamante

Miglior Over 65                 Giuseppe Chiesa

Miglior U 16                       Raul Barbetti

Miglior U 14                       Leo Noerdinger

 

 

Torneo C

1° Davide Pini    2° Alessandro Piazza      3° Andrea Cogorno  4° Simone Bertoni  5° Eleonora Montagnani

Fascia  < 999       1° Mattia Raggio              2° Matteo La Licata

Miglior Femminile           Eva Gasperetti

Miglior U 16                       Danesi Lorenzo

Miglior U 12                       Elisa Bechelli

 

Foto ricordo da Recco. Da sinistra: Dapelo, Montagnani, Tripi, Vairo, Bricola T, La Licata.
Torneo A
1 15 IM Gilevych Artem 2402 2811 BO 44.00 38.00 2010.60
2 11 Melchior Alex 2070 2090 LT 30.00 27.00 1849.80
3 10 Cassi Elisa 2023 2184 BG 43.00 38.00 2035.00
4 10 WFM Sala Giulia 1921 2178 MB 42.00 37.00 2028.80
5 10 Maldonado Stefano 1911 2189 RM 39.00 37.00 2040.00
6 10 Garbezza Davide 1897 2038 TO 27.00 25.00 1888.60
7 9 Ravagnani Tiziano 1818 2057 BO 31.00 26.00 1907.60
8 9 Davini Andrea 1844 2112 LU 29.00 26.00 1963.00
9 8 Montorsi Matteo 2011 2127 MS 38.00 36.00 2054.60
10 8 Rindone Andrea 2218 2029 MI 30.00 30.00 1933.75
11 8 Tripi Nicolo’ 2026 1931 GE 30.00 25.00 1858.80
Torneo B
1 13 Vairo Rocco Enrico 1639 1988 GE 39.00 33.00 1622.20
2 12 Delle Rose Giovanni 1406 1866 FI 35.00 31.00 1626.20
3 11 Moeller Joshua 1609 1954 FRA 43.00 37.00 1714.00
4 11 Maracci Stefano 1643 1882 LU 42.00 35.00 1642.20
5 10 Rivara Massimo 1657 1780 GE 38.00 36.00 1630.60
6 10 Noerdinger Leo 1601 1759 FRA 35.00 34.00 1610.20
7 10 Rossi Cassani Gianni 1734 1724 ITA 35.00 30.00 1574.60
8 9 Chiesa Giuseppe 1672 1661 GE 44.00 43.00 1589.00
9 9 Wintour Thomas 1679 1676 GE 37.00 34.00 1603.80
10 9 Tamburini Lorenzo 1784 1749 MS 36.00 33.00 1599.80
11 9 Gandolfi Gianfranco 1656 1616 GE 36.00 32.00 1544.00
12 9 Milieni Fabrizio 1631 1738 GE 31.00 27.00 1589.40
13 9 Satta Lorenzo 1633 1651 GE 24.00 23.00 1457.75
Torneo C
1 15 Pini Davide 1403 2007 GE 46.00 40.00 1206.60
2 12 Piazza Alessandro 1275 1402 GE 50.00 43.00 1161.60
3 12 Cogorno Andrea 999 1500 GE 37.00 33.00 1260.00
4 12 Bertoni Simone 999 1439 AL 34.00 31.00 1198.80
5 10 Montagnani Eleonora 999 1364 GE 42.00 37.00 1214.80
6 10 Raggio Mattia 999 1238 GE 30.00 30.00 1045.00
7 9 Proface Giulio 1408 1157 PI 51.00 45.00 1085.00
8 9 Gasperetti Eva 1322 1152 LU 40.00 39.00 1079.80
9 9 La Licata Matteo 999 1350 GE 40.00 34.00 1278.40
10 8 Costa Mario 1183 1284 GE 33.00 30.00 1212.20
11 8 Danesi Lorenzo 1237 1163 GE 27.00 24.00 1090.80

Europei: prestigioso nono posto per le Donne, solo 23ma posizione per la squadra Open.

Firouzja più giovane 2800 della storia. Batte di qualche mese il record di Carlsen e probabilmene a fine anno sarò il numero due del mondo

Per le due Nazionali azzurre agli Europei in Slovenia  il 9° e il 23mo posto. Il nono posto è stato appannaggio della squadra femminile, che ha realizzato così una performance di ottimo livello. Da elogiare soprattutto Olga Zimina, che, a parte la sconfitta iniziale, ha giocato un ottimo torneo, performance quasi da GM, nobilitato in particolare dalla vittoria contro Gunina.
Nel live rating Olga dovrebbe aver superato di qualche decimo di punto Marina Brunello. La Zimina ha anche sfiorato la medaglia in seconda scacchiera, arrivando quarta, mentre da segnalare il quinto posto di Tea Gueci in quarta scacchiera. In classifica generale ha vinto la Russia a punteggio pieno, seconda la Georgia, terzo l’Azerbaijan.

Nell’open assoluto invece l’Italia invece è finita al 23mo posto. La vittoria all’ultimo turno salva un Campionato non trascendentale portando a casa gli stessi punti (9) del 2019, facendo leggermente meglio in classifica (25°). Il migliore degli azzurri si è rivelato Francesco Sonis, decimo in quarta scacchiera. Un po’ sottotono gli altri azzurri. In classifica generale, la vittoria è andata all’Ucraina di Korobov, Volotkin e Shevchenko, che ha superato all’ultimo respiro la Francia, giunta seconda, trascinata da Alireza Firouzja. Terza la Polonia di Duda.

Nome Elo Performance Variazione Elo

Vocaturo 2632 2521 -11
Moroni 2580 2537 -5
Valsecchi 2527 2494 -2,6
Sonis 2536 2620 +9
Lodici 2529 2464 -6

Se tutti gli occhi ovviamente erano puntati su Firouzja, c’è un altro giocatore che vorremmo segnalare, la cui impresa non può passare sotto silenzio:  Shirov, che a 49 anni torna imperiosamente fra gli over 2700. Medaglia di bronzo all’Europeo in prima scacchiera. Stile di gioco sempre deciso e brillante, come ai bei tempi di un quarto di secolo fa…

Open: 1ª-2ª Ucraina, Francia 14 punti su 18; 3ª-4ª Polonia, Spagna 13; 5ª-8ª Azerbaigian, Russia, Armenia, Serbia 12; 9ª-10ª Olanda,  ecc.

Femminile: 1ª Russia 18 punti su 18; 2ª Georgia 15; 3ª-4ª Azerbaigian, Ucraina 12; 5ª-6ª Germania, Serbia 11; 7ª-13ª Polonia, Olanda, Italia, Francia, Armenia, Ungheria, Grecia 10; ecc.

 


Potrebbe essere un'immagine raffigurante 10 persone, persone in piedi, persone sedute e spazio al chiuso0
La rappresentativa femminile italiana agli europei
Alireza Firouzja.
MONDIALE, CI SIAMO!
Venerdi 26 inizia il mondiale a Dubai. I pronostici sono naturalmente a favore del campione in carica Carlsen , ma l’andamento della sfida potrebbe essere meno scontato del previsto: i due avversari, oltre a essere coetanei (classe 1990), si conoscono bene e Nepo, a partire dal match mondiale del 2014 fra Carlsen e Anand, è stato uno dei secondi del norvegese. Al Norway Chess, giocato nella prima metà di settembre e vinto da Magnus, i due si sono affrontati in un paio di partite, terminate in parità senza particolari sussulti, ed entrambi hanno dichiarato che l’esperienza è stata utile per prendere le misure al rivale in vista del match. Dopo il “riscaldamento” di Stavanger, i due non si sono più incontrati e, mentre il russo è scomparso dalla scena per concentrarsi sulla sua preparazione, Carlsen ha continuato a giocare, prima all’Europeo di Club e poi nella finale online del Meltwater Champion Chess Tour (a cui il russo ha invece rinunciato). A breve si potrà stabilire quale sarà stato il migliore approccio al match, sperando poi che il ciclo del campionato mondiale 2022 non debba essere tanto travagliato quanto quello del 2020.

ASSOLUTI A CHIANCIANO

Chianciano ospiterà i tre tornei dei Campionati italiani di scacchi 2021, assoluto, femminile e under 20. una località importante per il movimento scacchistico italiano, che ha ospitato infatti ben sei edizioni del Campionato Italiano Assoluto alla fine degli anni ‘80, nel 2017 la 30a edizione dei Campionati Italiani Giovanili Under 16 e ha avuto modo persino di ospitare  Bobby Fischer per una settimana.   Ricordiamo i dodici candidati al titolo assoluto, in palio dal 29 all’11 dicembre: Alberto Barp, Pier Luigi Basso, Fabrizio Bellia, Sabino Brunello, Alberto David, Paolo Formento, Daniele Genocchio, Artem Gilevych, Lorenzo Lodici, Luca Moroni, Francesco Sonis e Olga Zimina.

Spetta a Silvia Bordin  l’ultimo posto ancora disponibile per i Campionati italiani femminili che si disputeranno a Chianciano Terme dal 3 all’11 dicembre. Di conseguenza ora, con l’accettazione della sedicenne di Montebelluna, elo 1940. Il lotto delle partecipanti al torneo è ora completo: Silvia Bordin, Marina Brunello, Elisa Cassi, Sara Gabbani, Tea Gueci, Melissa Maione, Marianna Raccanello ed Elena Sedina.

Questi i partecipanti al Campionato italiano under 20, sempre in programma dal 3 all’11 dicembre a Chianciano: Ieysaa Bin-Suhayl, Joshuaede Cappelletto, Emanuele Carlo, Edoardo Di Benedetto, Antonio Loiacono, Leonardo Loiacono, Christian Palozza e Andrea Rindone.

WIJK AAN ZEE (OLANDA): CARLSEN E CARUANA IN GARA NEL “TATA STEEL”
Ci saranno Magnus Carlsen e alcuni dei giocatori già qualificati al prossimo torneo dei Candidati all’84ª edizione del supertorneo di Wijk aan Zee, sponsorizzato ancora una volta dall’azienda “Tata Steel”, in programma dal 14 al 30 gennaio. Il norvegese, parteciperà per la diciottesima volta all’evento olandese, torneranno gli spettatori in presenza e le manifestazioni collaterali, sia pure con un numero limitato di partecipanti in virtù delle restrizioni Covid.
Giocheranno. insieme a Carlsen,   l’olandese Jorden van Foreest, vincitore a sorpresa della scorsa edizione, Fabiano Caruana (primo nel 2020), Sergey Karjakin, Jan-Krzysztof Duda (tutti e tre già qualificati per i Candidati del 2022), Anish Giri Shakhriyar Mamedyarov, Richard Rapport, Andrey Esipenko, Daniil Dubov, Sam Shankland, Nils Grandelius e il 16enne indiano Rameshbabu Praggnanandhaa,Entro la fine del mese sarà annunciato il quattordicesimo e ultimo partecipante. Insomma, sarà un torneo impressionante!
Sito ufficiale: https://tatasteelchess.com/

 

CENT’ANNI DI CINEMA E SCACCHI NEL VOLUME “CIAK MATE”,
DI DARIO MIONE E GIULIA RUSSO
Cinema e scacchi, un binomio lungo oltre cent’anni. Il gioco più popolare al mondo e la forma d’arte creata dai fratelli Lumiere si sono più volte incrociati, in film celebri e altri meno, da protagonisti in capolavori del grande schermo (basti pensare a “Il settimo sigillo” e “2001: Odissea nello spazio”), da comprimari in piccole scene di “scarico”, qualche volta solo in fuggevoli riprese di interni signorili.
Dario Mione, giornalista ben noto nell’ambiente scacchistico come redattore di “Torre & Cavallo: scacco!”, e sua moglie Giulia Russo, laureata in materie cinematografiche, hanno raccontato nel libro “Ciak Mate. Un secolo di scacchi al cinema”, appena uscito nelle librerie, edito da Messaggerie Scacchistiche, cento pellicole in cui gli scacchi sono presenti. E oltre a dare un inquadramento critico dei film, si sono dedicati anche ad analizzare le “posizioni” che venivano proposte nelle scene del film, cercando di scoprire da dove erano tratte, se appartenevano a partite celebri o meno, se erano magari addirittura irregolari o illegali.
Perché, come scrive nella prefazione Paolo Fiorelli, critico cinematografico di “Sorrisi e canzoni Tv” oltre che appassionato di scacchi: “Il mondo non lo sa e, vedendoci seduti a un tavolino, non lo sospetterebbe mai. Ma noi giochiamo a scacchi per provare emozioni forti. E per lo stesso motivo guardiamo i film”