Daniele Cantoro Campione Provinciale 2022

DANIELE CANTORO DOMINATORE DEL PROVINCIALE 2022

NOVOTEL: SALE LA FEBBRE

L’11 febbraio  è terminato nel Salone del CRAL AMT di via Ruspoli il campionato provinciale di Genova, nelle nuova formula di due partite serali a settimana. Ventinove i partecipanti all’edizione di quest’anno  in rappresentanza  di tutti i Circoli genovesi:  Centurini (con 15 presenze), Sestri Ponente, Santa Sabina, Golfo Paradiso e Santa Margherita.

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La premiazione di Daniele Cantoro

Successo senza troppi patemi per il nostro CM  Daniele Cantoro, che le ha vinte tutte mettendo in mostra  un gioco molto preciso e determinato.  Sul podio altri due tesserati del Circolo, presenze costanti del torneo provinciale, Luca Dormio (5 punti) e Roberto Serapiglia, che ha terminato a 4 punti  insieme a Mortola (Santa Margherita), Olivetti (Ponente), Calà (Centurini).

Premi di fascia sono andati a Ivano Calà (Centurini) per la fascia  under 1900 (buon risultato), Claudio Pedemonte (Ponente) per la fascia under 1700 e Riccardo Dordoni (Ponente) per quella under 1500. Encomio particolare a Lorenzo Danesi (Centurini), che  ha vinto il premio di migliore giocatore under 21.

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La gara oltre a proclamare il campione provinciale genovese 2022, era  valida come qualificazione ai quarti di  finale del campionato italiano assoluto. Oltre agli ammessi di diritto, quelli di categoria superiore alla 1N, si sono qualificati otto giocatori: Dormio (Centurini), Serapiglia (Centurini), Olivetti (Ponente), Calà (Centurini), Milieni (Santa Sabina), Cusato (Centurini), Bottaro (Ponente) e Baggiani (Ponente)

Si è giocato al lunedi e venerdi alle 19.30 per sei turni di gioco. Ha diretto la gara l’arbnitro Fide Sergio Nanni

Classifica finale

1 6 CM CANTORO Daniele 2125 2540 23.00 1739.50
2 5 1N DORMIO Luca 1894 1909 21.50 1636.17
3 4 1N SERAPIGLIA Roberto 1725 1787 24.00 1661.50
4 4 CM MORTOLA Alberto 1908 1926 23.00 1686.40
5 4 1N OLIVETTI Pierluigi 1909 1866 22.50 1741.33
6 4 3N CALA’ Ivano 1451 1557 16.50 1431.50
7 3.5 CM PEDEMONTE Claudio 1634 1670 21.00 1613.33
8 3.5 2N MILIENI FABRIZIO 1641 1629 21.00 1571.83
9 3.5 2N CUSATO Davide 1679 1802 20.50 1745.33
10 3.5 2N BOTTARO Mario 1623 1673 20.00 1616.33
11 3.5 1N BAGGIANI Fabio 1606 1470 18.00 1321.00
12 3.5 NC DANESI LORENZO 1286 1587 15.00 1530.33
13 3 1N NICOLIS Claudio 1759 1473 17.00 1472.50
14 3 2N CLIVIO Marco 1596 1343 17.00 1342.50
15 3 2N DORDONI Riccardo 1494 1541 16.00 1540.67
16 3 NC LA LICATA Matteo 1283 1412 12.50 1483.80
17 2.5 NC MARTIGLI Paolo Alberto 1269 1606 21.00 1662.83
18 2.5 NC TARABLE Pietro 999 1484 18.00 1541.00
19 2 CM RIVARA Massimo 1657 1443 19.50 1568.33
20 2 1N FABBRICINI Dante 1773 1366 18.00 1491.33
21 2 NC DAPELO Simone 1379 1337 17.50 1462.00
22 2 NC TASCA Salvatore 999 1391 16.50 1516.17
23 2 2N PELO’ Pierpaolo 1643 1291 16.50 1363.20
24 2 NC VALLE EDOARDO 1284 1352 16.00 1476.50
25 2 NC DICU Denise 999 1329 15.50 1522.00
26 1.5 2N CAMERA Giampaolo 1407 1129 11.50 1321.67
27 1 NC COSTA MARIO 1248 1298 17.00 1491.25
28 0.5 2N NEUHOLD Piero 1496 922 15.00 1243.75
29 0 NC MONTAGNANI Eleonora 1434 771 14.00 1571.00

(Montagnani ritirata dopo il secondo turno)

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Primo turno

 1 CLIVIO Marco CANTORO Daniele 0 – 1
2 OLIVETTI Pierluigi DORDONI Riccardo 1 – 0
3 CALA’ Ivano MORTOLA Alberto 0 – 1
4 DORMIO Luca MONTAGNANI Eleonora 1 – 0
5 CAMERA Giampaolo FABBRICINI Dante 0 – 1
6 NICOLIS Claudio DAPELO Simone 1 – 0
7 DANESI LORENZO SERAPIGLIA Roberto 0 – 1
8 CUSATO Davide VALLE EDOARDO 1 – 0
9 LA LICATA Matteo RIVARA Massimo 0 – 1
10 PELO’ Pierpaolo MARTIGLI Paolo Alberto 0 – 1
11 COSTA MARIO MILIENI FABRIZIO 0 – 1
12 PEDEMONTE Claudio DICU Denise 1 – 0
13 TARABLE Pietro BOTTARO Mario 0 – 1
14 BAGGIANI Fabio TASCA Salvatore 1 – 0
Secondo turno
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Terzo turno
1 PEDEMONTE Claudio CANTORO Daniele 0 – 1
2 DORMIO Luca MARTIGLI Paolo Alberto 1 – 0
3 OLIVETTI Pierluigi BOTTARO Mario 1 – 0
4 NICOLIS Claudio MORTOLA Alberto 0 – 1
5 CUSATO Davide RIVARA Massimo 1 – 0
6 DORDONI Riccardo FABBRICINI Dante 0 – 1
7 SERAPIGLIA Roberto DAPELO Simone 1 – 0
8 PELO’ Pierpaolo TASCA Salvatore 1 – 0
9 CALA’ Ivano MILIENI FABRIZIO 0 – 1
10 COSTA MARIO BAGGIANI Fabio 0 – 1
11 CAMERA Giampaolo NEUHOLD Piero 1 – 0
12 DANESI LORENZO VALLE EDOARDO ½ – ½
13 CLIVIO Marco DICU Denise 1 – 0
14 LA LICATA Matteo TARABLE Pietro 0 – 1
15 MONTAGNANI Eleonora _BYE_ 0

Quarto turno

1 CANTORO Daniele DORMIO Luca 1 – 0
2 MORTOLA Alberto OLIVETTI Pierluigi ½ – ½
3 FABBRICINI Dante CUSATO Davide 0 – 1
4 SERAPIGLIA Roberto BAGGIANI Fabio 1 – 0
5 MILIENI FABRIZIO PELO’ Pierpaolo 1 – 0
6 MARTIGLI Paolo Alberto PEDEMONTE Claudio 0 – 1
7 RIVARA Massimo NICOLIS Claudio ½ – ½
8 BOTTARO Mario DORDONI Riccardo 1 – 0
9 TARABLE Pietro CLIVIO Marco 1 – 0
10 TASCA Salvatore CALA’ Ivano 0 – 1
11 DAPELO Simone DANESI LORENZO 0 – 1
12 VALLE EDOARDO CAMERA Giampaolo ½ – ½
13 NEUHOLD Piero LA LICATA Matteo 0 – 1
14 DICU Denise _BYE_ 1

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Quinto turno

1 CUSATO Davide CANTORO Daniele 0 – 1
2 OLIVETTI Pierluigi MILIENI FABRIZIO 1 – 0
3 PEDEMONTE Claudio MORTOLA Alberto 0 – 1
4 DORMIO Luca SERAPIGLIA Roberto 1 – 0
5 PELO’ Pierpaolo BOTTARO Mario 0 – 1
6 CALA’ Ivano FABBRICINI Dante 1 – 0
7 NICOLIS Claudio MARTIGLI Paolo Alberto ½ – ½
8 DANESI LORENZO RIVARA Massimo 1 – 0
9 BAGGIANI Fabio TARABLE Pietro 1 – 0
10 CAMERA Giampaolo DAPELO Simone 0 – 1
11 CLIVIO Marco VALLE EDOARDO 1 – 0
12 DORDONI Riccardo TASCA Salvatore 1 – 0
13 LA LICATA Matteo _BYE_ 1

Sesto turno

1 CANTORO Daniele OLIVETTI Pierluigi 1 – 0
2 BOTTARO Mario DORMIO Luca 0 – 1
3 SERAPIGLIA Roberto CUSATO Davide 1 – 0
4 MILIENI FABRIZIO DANESI LORENZO ½ – ½
5 BAGGIANI Fabio PEDEMONTE Claudio ½ – ½
6 MARTIGLI Paolo Alberto CALA’ Ivano 0 – 1
7 TARABLE Pietro NICOLIS Claudio ½ – ½
8 FABBRICINI Dante LA LICATA Matteo 0 – 1
9 RIVARA Massimo DORDONI Riccardo 0 – 1
10 DAPELO Simone CLIVIO Marco 0 – 1
11 DICU Denise CAMERA Giampaolo 1 – 0
12 VALLE EDOARDO COSTA MARIO 1 – 0
13 TASCA Salvatore NEUHOLD Piero 1 – 0

Nel frattempo, il Circolo si prepara al prossimo importante appuntamento, la XXIV edizione del Festival di Primavera al Novotel di Genova Ovest, dall’8 al 10 aprile. Su Vesus sono aperte le preiscrizioni. L’anno scorso la competizione ha visto la partecipazione di 101 giocatori e la vittoria, nel torneo principale,  del maestro piacentino Tirelli. Anche quest’anno tre tornei: il torneo A per giocatori con punteggio elo superiore  1699; l torneo B per giocatori con Elo 1500-1800; il torneo C per partecipanti con elo inferiore a 1600 o non classificati. Si gioca nelle sale del centro congressi del Novotel di Genova Ovest in via Cantore 8.

BADANO VOLA AL GRAND PRIX DEL CIRCOLO

In smagliante stato di forma, l’acquese Giancarlo Badano ha vinto per la prima volta il grand prix semilampo del Centurini, sabato  29 gennaio nei locali del Circolo. Sul podio Daniele Cantoro a 6 punti e Davide Cusato a 5,5.

GENNAIO 2022

1.Giancarlo BADANO p. 6,5

2. Daniele CANTORO 6,0

3.Davide CUSATO 5,5

4.Claudio NICOLIS 4,5

5. Riccardo DORDONI 4,0

6. Alessandro MANDOLINI 4,0

7.Murad MOSHEJAN 4,0

8. Giuseppe SILVESTRI 4,0

9. Edoardo VALLE 3,5

10. Andrii KORZUN 3,5

11. Marcello CAROZZO 3,5

12. Mauro PAGAN 3,5

13. Massimo MENICHINI 3,0

14. Joy GUTIERREZ 3,0

15. Pietro  TARABLE 2,5

16. Cloe TEODORO 2,5

17. Denise DICU 2,5

18.Giampaolo CAMERA 2,0

19. Matteo LA LICATA 2,0

 

TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE SUL REGOLAMENTO DEL GIOCO

Prossimamente, Sergio Nanni, arbitro Fide di provata esperienza, terrà al circolo cinque incontri su tutto quello che devi sapere sul regolamento del gioco quando affronti una partita a scacchi durante un torneo. Argomento mai  abbastanza sviscerato e che per qualcuno potrebbe riservare qualche sorpresa, eppure la conoscenza del regolamento attuale in tutti i suoi aspetti, noti e meno noti, è di fondamentale importanza per il giocatore che affronta il torneo.

Cinque originali appuntamenti, utili non soltanto a chi si è avvicinato da poco alla pratica agonistica, ma anche ai giocatori più esperti.

Al Circolo ogni mercoledi alle ore 16 dal 9 marzo per cinque settimane. Durata: 30 minuti. E dopo….via al gioco libero!

 

Tata Steel 2022 Masters: l’ottava volta  Carlsen

 Caruana si ferma al 50% dei punti

Il primo supertorneo del 2022 è stato il consolidato Tata Steel di Wijk aan Zee,  dal 15 al 30 gennaio, con la partecipazione di  quattordici GM di altissimo livello. media Elo 2737, 20ª categoria Fide

Con la squillante vittoria su Caruana nel 12° turno, Magnus Carlsen si è aggiudicato l’ottava edizione del prestigioso torneo, con 9,5 su 13. dietro di lui nell’albo d’oro figurano Viswanathan Anand con cinque titoli, poi Max Euwe, Levon Aronian, Viktor Korchnoj e Lajos Portisch con quattro.

Rapport e Mamedyarov al 2° e 3° posto a pari merito.

Il campione del mondo, ora a 2868 in lista Fide, si è assicurato il primo posto con un turno di anticipo (grazie a una vittoria contro Fabiano Caruana) Daniil Dubov,  risultato positivo al Covid-19 dopo dieci partite, non ha potuto giocare le ultime tre, pur essendo tornato negativo prima dell’ultima.

«Ci sono [per me] molti aspetti positivi, soprattutto rispetto agli ultimi due anni, nei quali non ho giocato bene e francamente non ho avuto molte occasioni. L’enorme quantità di occasioni che ho ottenuto è ovviamente in parte dovuta al fatto che i miei avversari hanno giocato un po’ peggio del solito, ma penso di essere anche riuscito a crearne più del solito e ovviamente il punteggio totale di +5 è ottimo e si è rivelato più che sufficiente per la vittoria del torneo, ma c’è sempre questo pensiero che avrei potuto fare anche meglio. Sarà per un’altra volta, ma in generale sono davvero soddisfatto».

Sito ufficiale: https://tatasteelchess.com/
Classifica finale
Masters: 1° Carlsen 9,5 punti su 13; 2°-3° Mamedyarov, Rapport 8; 4° Giri 7,5; 5°-6° Karjakin, J. Van Foreest 7; 7°-8° Esipenko, Caruana 6,5; 9°-10° Duda, Vidit 6; 11°-12° Shankland, Praggnanandhaa 5,5; 13° Grandelius 4,5; 14° Dubov 3,5

Nuove ipotesi sugli ultimi giorni di Roberto Cosulich

Riccardo Moneta sul sito  Unoscacchista, interessato soprattutto agli aspetti storici delle vicende scacchistiche, torna sulla scomparsa di Roberto Cosulich.

Il destino –  scrive –  ha voluto che ci siamo occupati più di una volta su questo Blog di due noti scacchisti italiani spariti e probabilmente deceduti in Perù. Uno è Annibale Dolci, l’altro è, a 54 anni di distanza, Roberto Cosulich. I due non sono soltanto collegati fra loro dal Perù, ma anche dalla città di Genova, dove entrambi hanno giocato a scacchi.

Come è noto fu l’autorevole  rivista francese  Europe Echecs a riportare  la notizia proveniente da Lima (Perù) del ritrovamento del passaporto di un certo Cosulich, un ritrovamento forse avvenuto nel 1980, o forse prima, a seguito  di un disastro naturale. Il corpo non fu mai ritrovato e questo ha dato spazio alle ipotesi più disparate.

In Wikipedia troviamo anche scritto, oggi, che “… una rivista scacchistica francese ha dato la notizia del ritrovamento di un passaporto di uno scacchista di nome Cosulich in Perù, fra le vittime di un disastro naturaleL’assoluta mancanza di notizie dopo di allora fa pensare, nonostante il mancato ritrovamento del corpo, che in quell’evento abbia trovato la morte”.

Ma secondo una ricerca di  Andrea Mori, in realtà non vi fu alcun terremoto nel 1980 in Perù: “Vedo che la leggenda di Cosulich scomparso “nel terribile terremoto di Lima del 1980” continua ad essere raccontata. Il fatto è che a Lima, Perù, nel 1980 non vi fu alcun terremoto, si veda ad esempio WikiPedia (https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_earthquakes_in_Peru)“

“Una sera d’autunno del 1978, dopo essere passato dal Circolo a salutare gli amici”.

A questo punto  Moneta prende spunto da quanto scrisse il nostro notiziario  nel 1997 (n. 6):

“… Qui ci giunge in aiuto la preziosa testimonianza di Mario Quaglia. Di ritorno dall’India, Cosulich passa da Genova, ora sbarbato, vestito bene, con i capelli corti (!). Racconta di avere girato l’India mantenendosi giocando a scacchi lampo (anche in questa specialità era bravissimo, aveva vinto diversi campionati italiani). Rimane qui qualche giorno, poi riparte. Il suo animo irrequieto e scontento lo spinge verso un’altra meta: torna in Sud America. Da questo viaggio Roberto Cosulich non ha più fatto ritorno. Qualche anno fa si è appreso, da una rivista di scacchi francese, che il passaporto di un certo Cosulich, maestro di scacchi, sarebbe stato rinvenuto in Perù tra le vittime di una calamità naturale. Il suo corpo non è però mai stato ritrovato”.

Quindi, si avanza una nuova interessante  ipotesi. Se è vero che Roberto Cosulich partì per il Perù verso la fine del 1978, dopo il ritorno dall’India, e che da quel momento non fece più pervenire nessuna notizia a nessun amico o parente,  Moneta avanza l’ipotesi che l’evento naturale nel quale perì Roberto sia stato il forte terremoto (7,0 gradi Richter) dell’alba del 16 febbraio 1979 ad Arequipa, che è la seconda città più popolosa del Perù,  in particolare nel distretto di Chuquibamba e la Valle del Rio Majes si ebbero vittime il cui numero non fu mai specificato.

Roberto Cosulich poteva anche trovarsi laggiù in quei caldi giorni di febbraio. Oggi  avrebbe  75 anni. Naturalmente, non  essendo mai stato ritrovato ufficialmente il corpo,  si può fare qualsiasi supposizione. In qualche modo la leggenda continua.

 

 

 

 

 

NUOVI ARTICOLI A TEMA SCACCHISTICO SU “IL SOLE 24 ORE E “IL FOGLIO”
Gli scacchi ancora in prima pagina. Recentemente, infatti, su due importanti organi di informazione, sono stati pubblicati due interessanti articoli a tema scacchistico.
Il primo si trovava il 23 gennaio sul supplemento domenicale di “Il Sole 24 Ore”, ed è firmato da Stefano Salis, con lo scopo di presentare un libro edito da Franco Maria Ricci, intitolato “Sulla scacchiera. Arte e scienza degli scacchi”, che oltre a contenere immagini molto belle di prestigiose scacchiere artistiche, è corredato da testi dello stesso Salis e di Adolivio Capece, ben noto giornalista e scrittore, di recente premiato dalla Federazione con la “Benemerenza al merito”. Il testo di Salis fa un parallelo tra la vita e una partita a scacchi, concludendo: “Questo è il significato in controluce, forse, della vita stessa: dare “scacco alla morte” il più a lungo possibile e giocare al meglio delle possibilità la nostra partita, sapendo che non potremo vincere”.
Un altro articolo, di impostazione molto diversa, è apparso sul “Foglio” del 26 gennaio, e tratta la vicenda di Alireza Firouzja, il fortissimo giocatore, il più giovane della storia ad aver superato i 2.800 punti di elo, che ha scelto di lasciare il natio Iran e diventare francese, per i forti disaccordi con il regime. Vicenda di diversi mesi fa, che viene raccontata nel dettaglio con un taglio “politico”. Peccato che ci sia qualche inesattezza nella descrizione dei regolamenti degli scacchi, e qualche passaggio piuttosto infelice, come quello in cui si dice che prima del lockdown del 2020 e della serie “The Queen’s Gambit” gli scacchi erano un gioco in declino, anzi, per usare i termini degli articolisti, “sulle scacchiere si erano posate due dita di polvere”.
LA SERIE MASTER E IL FEMMINILE DEL CIS SI SVOLGERANNO A META’ APRILE A MONTESILVANO
Si sta delineando il calendario degli appuntamenti scacchistici italiani di questo 2022. Il primo evento a essere stato fissato, è la serie Master del Campionato italiano a squadre e il Cis Femminile, che si giocheranno dal 19 aprile al 25 aprile (il Femminile dal 21 al 25 aprile). La sede prescelta, come l’anno scorso, è quella di Montesilvano, in provincia di Pescara. La manifestazione è stata invece spostata dalla tarda estate (scelta dettata nel 2021 dalle condizioni pandemiche) alla primavera
GIORNATA DELLA MEMORIA: LA PERSECUZIONE ANTIEBRAICA NEI LIBRI E NEI FILM A TEMA SCACCHISTICO
Il 27 gennaio è stata la Giornata della memoria, data n cui tutto il mondo ricorda la persecuzione antiebraica dei nazisti e dei loro alleati, che causò ben 6 milioni di vittime, trucidate con fucilazioni di massa o uccise nei campi di sterminio.
Non sono pochi i testi e i film in cui questo periodo storico si incrocia con gli scacchi, che quasi sempre si rivelano uno strumento di liberazione e speranza. Il più noto è ovviamente “Novella degli scacchi”, di Stefan Zweig, che però a onor del vero tiene sullo sfondo la persecuzione antisemita (che terribilmente preoccupava Zweig, che si suicidò poco dopo la pubblicazione del suo scritto), per raccontare invece l’angoscia di un uomo, il dottor B, tenuto prigioniero per anni dai nazisti, e che si salva dalla follia grazie a un libro di scacchi letto e riletto avidamente. Poi su una nave arriva addirittura a sfidare il Campione del mondo in carica, Czentovič, rischiando però di restare preda dei suoi fantasmi. Dal capolavoro di Zweig è stato tratto un film del 1960, “Scacco alla follia”, e uno proprio quest’anno, sempre in lingua tedesca.
Impossibile poi non ricordare invece un altro capolavoro in lingua italiana, “La variante di Luneburg”, del compianto Paolo Maurensig (scomparso pochi mesi fa), che si incentra sulla sfida tra un prigioniero ebreo e un suo antico rivale, capo del campo di sterminio, che lo costringe ogni sera a giocare con lui: la posta in palio è la vita degli altri prigionieri. Più di recente, nel 2015, è stato pubblicato, ad opera di John Donoghue, “La scacchiera di Auschwitz”, anche questo incentrato sulla sfida tra un alto ufficiale di un campo di concentramento e un prigioniero ebreo, molto forte a scacchi. In questo racconto però i due si reincontrano dopo vent’anni, quasi a chiudere i conti della loro partita.
Per quanto riguarda i film, si è già detto delle due trasposizioni cinematografiche di “Novella degli scacchi”. C’è poi un film tedesco del 1985, “Die Grünstein Variante”, che racconta di due ebrei che, in attesa di essere deportati, giocano a scacchi n cella con molliche di pane. Uno di loro inventa una variante che gli garantisce la vittoria, ma non basterà a salvargli la vita. Infine, è del 2017 il film “Il giocatore di scacchi”, in cui un ex campione prigioniero (non ebreo, ma oppositore politico del nazismo), ottiene salva la vita grazie alla passione scacchistica del suo carceriere.
MIGLIORA ANCORA IL RANKING DELL’ITALIA: ADESSO E’ LA VENTIQUATTRESIMA AL MONDO
Continua il progresso dell’Italia nel ranking mondiale che, come noto, tiene conto dei primi dieci giocatori nella classifica Elo Fide. Gli azzurri, con i dati di dicembre, resi noti il 1° gennaio, sono ora al 24° posto, scalando verso l’alto di una posizione rispetto a novembre, quando erano al 25°. Merito soprattutto del neo campione d’Italia Pier Luigi Basso, passato da 2581 a 2600, e di Luca Moroni, che da 2575 è salito a 2588. Il primo degli italiani resta però ancora Daniele Vocaturo, a 2621. Lieve progresso anche per Alberto David, quinto dopo Francesco Rambaldi, stabili Sonis e Lodici, mentre Sabino Brunello riconquista quota 2.500, a 2.503. Tra le donne prima Marina Brunello (2349), che supera Olga Zimina (2340), che a dicembre ha lasciato per strada una quindicina di punti.
Un ulteriore progresso di buon auspicio in vista di un anno in cui l’Italia, come tutte le Nazionali del mondo, sarà impegnata nelle Olimpiadi, in programma a Mosca questa estate.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "LE PERGAMENE MELQUIADES LEDUETORRI TUTTO 1986 L'associazione culturale Le Pergamene di Melquiades in collaborazione con Le Due Torri è lieta di presentare il Premio Internazionale di Poesia "Scacchi, desiderio di infinito' Montepremi 300€ Presidente di giuria: Maestro di Scacchi CarloAlberto Cavazzoni Quota di partecipazione: parteç 15€ Scadenza: Scad 31 luglio 2022 Bando completo su www.lepergamenedimelquiades.ir Evento patrocinato dalla FSI Federazione Scacchistica Italiana"
Gioco, sport, scienza arte… e anche poesia. Gli scacchi hanno il potere di evocare le forze nascoste dello spirito umano, e quindi possono anche diventare oggetto di componimenti poetici. Da questa consapevolezza nasce il Premio internazionale di Poesia “Scacchi, desiderio di infinito”, organizzato dall’Associazione culturale “Le pergamene di Melquiades”, con la collaborazione di “Le Due Torri” e il patrocinio della Federazione Scacchistica Italiana (FSI). La data di scadenza per la consegna delle poesie è il 31 luglio 2022. La partecipazione è libera a chiunque sia maggiorenne, ma nessun concorrente potrà presentare più di tre poesie, inviandole a info@lepergamenedimelquiades.it nelle modalità che sono ben specificate nel bando, e che sono state pensate per permettere la valutazione dei brano senza conoscerne l’autore. E’ possibile che i componimenti, o almeno quelli che saranno giudicati i migliori, vengano pubblicati in una raccolta, o in un’antologia. Di certo il poema vincitore sarà reso noto in anteprima dal sito “Uno scacchista”. A dare un giudizio inappellabile sulle poesie arrivate, sarà una giuria presieduta dal Maestro Carlo Alberto Cavazzoni. Gli altri componenti sono le poetesse Gisella Fidelio e Carmen Salis, Mario Leoncini, coordinatore della Commissione attività culturali e biblioteca della FSI, Roberto Cassano, componente della medesima Commissione, i giornalisti Paolo Fiorelli, Giuseppe Di Matteo e Luca Neri, l’esperto di versi scacchistici Glauco Senesi e la docente Renata Ricci. Cliccando sul titolo di questa notizia è possibile consultare il bando.