IMPRESSIONI DI SETTEMBRE

                                           

RIPARTE AL CENTURINI  LA NUOVA STAGIONE DEL TORNEO JUNIORES DI GENOVA

Domenica 24 settembre  si è svolta la prima tappa della nuova stagione del torneo juniores di scacchi, con la partecipazione alla gara nel salone del Circolo Centurini di 38 giocatori, suddivisi in tre tornei: omologato under 18, omologato under 14 e non omologato under 14.

Come sempre, una grande festa dell’amicizia, dello sport e degli scacchi, all’interno della quale risaltano i buoni i risultati dei nostri giocatori, presenti in grande numero.

Nel torneo omologato under 14 (15 partecipanti) successo di Marko Nikolovski, reduce dalle buone prestazioni dei tornei di Vigevano e Imperia, e buon secondo posto di un altro giovane emergente Elia Maio.  Nell’under 14 non omologato  (17 giocatori) vittoria di un altro nostro giocatore, Alexandr  Binelli, e buon  quarto posto di Erik Matteoni.

Nell’under 18 omologato, vittoria di  Gabriele Sgambelluri, del circolo di Santa Sabina, davanti ad altri cinque partecipanti.

Medaglie per tutti   e coppe ai  tre vincitori insieme  ad un abbonamento Diamond a chess.com

Ha arbitrato senza problemi  la manifestazione Alexandra Voitenko

Classifiche finali

Under 18 (omologato)

  1. Sgambelluri Gabriele  4,5/6
  2. Nucera Andrea 3
  3. Syshchenko Petro 3
  4. Medina Aldo 2
  5. Marenco Guglielmo 1,5
  6. Di Lernia Fidel 1

 

Under 14 (omologato)

  1. Nikolovski Marko 5,5/6
  2. Maio Elia 4,5
  3. Cella Giacomo 4
  4. Longo Leonardo 4
  5. Polverini Aurelio 3,5
  6. Vottero Matteo 3,5
  7. Porcile Lorenzo 3
  8. Aiello Davide 3
  9. Binelli Layla 3
  10. Caruso Andrea 3
  11. Lupi Alessandro 3
  12. Ferraro Samuele 2,5
  13. Cimmino Stefano 2,5
  14. Polverini Flaviano 2
  15. Boguslavskiy Semen 1

 

Under 14 (non omologato)

  1. Binellli Alexsandr 6/6
  2. Parodi Martina 4,5
  3. Scardamaglio Davide 4
  4. Matteoni Erik 4
  5. Manzoni Davide 4
  6. Caroggio Daniele 3,5
  7. Foppiani Ettore 3,5
  8. Sisti Luchino 3,5
  9. Queirolo Edoardo 3
  10. Manzoni Gabriele 3
  11. Digno Luca 3
  12. Fattori Flavio 3
  13. Sisti Leopoldo 2
  14. Gavi Giacomo 2
  15. Pizzigoni Mario 2
  16. Ferrara Federico 2
  17. Jaen Taipe Gianluigi 1

I prossimi appuntamenti del circuito:   Recco  22 ottobre , Genova Santa Sabina  26 novembre,  Genova Sestri Ponente 17 dicembre.

Intanto al Circolo sono riprese le lezioni per i giovanissimi del sabato mattina, che si svolgono nella sede di via Ruspoli con la partecipazione dei nostri istruttori. Previsti diversi livelli a seconda del grado di conoscenza del gioco.

IMPERIA: IL FILIPPINO SALVADOR RE DEL FESTIVAL, FORMENTO TERZO
Il GM filippino Roland Salvador,  numero 4 di tabellone,  si è aggiudicato la 65ª edizione del festival internazionale di Imperia, il più longevo torneo italiano, disputato dal 3 al 10 settembre. Hanno partecipato al torneo che si è svolto al Palazzetto dello Sport  144 giocatori e dieci erano del nostro Circolo.

Primo degli italiani  nel torneo A (48 giocatori) il MF Paolo  Formento, terzo in classifica finale con  con 6 su 9. Ma ottimo è stato il torneo del nostro MF Fabrizio Molina, decimo (+47 di variazione elo). Nota di merito strameritata per il giovanissimo Edoardo Sanguinetti a 4,5 e una variazione di +70 punti elo! Vairo stabile al 18° posto (+4).

Nell’open B (57 in gara) successo del 18 enne imperiese Alessandro Favaro che ha chiuso con 6,5 su 8, ma fra i nostri bella prova di Giuseppe Silvestri, sesto (+23), Barbero (+19) e La Licata (+42). Nell’open C  (39 in tutto) la spunta il 15enne imperiese Ricca con 6,5 ma un grande encomio va al nostro Marko Nikolovski, sesto in classifica con +79

In gara c’era anche il partecipante più anziano dell’evento, il 97enne maestro  “ad honorem” Giovanni Diena.

Alla manifestazione hanno preso parte in totale 144 giocatori, in rappresentanza di dodici Paesi diversi, tra cui cinque GM, sei MI e otto MF nel gruppo principale.

Risultati: https://vesus.org/tournament/g-B8yR9I

 

LO STILE DI DIENA

“Sono un po’ divertito da tutta questa attenzione mediatica, perché mi sembra di essere diventato famoso come scacchista nonostante giochi male a scacchi… Come giocatore però visto che sono vecchio sono un po’ famoso, e mi fa piacere”.

“Come dicevano i filosofi , in questo gioco si deve imparare a perdere senza buttare all’aria la scacchiera, è la mia filosofia di vita – dice Diena – Se ci sono cose che vanno storte non bisogna arrabbiarsi, qualcosa che non funziona c’è sempre, bisogna accettarla è trovare il rimedio. A me piace giocare a scacchi perché mi piace stare in compagnia di tanti amici a cui piace il gioco.

“Il mio segreto per arrivare sin qui? Non so se è un segreto, ma a me piace la spremuta d’arancia, la focaccia col formaggio e tutta la buona cucina ligure: qui a Recco non ci manca niente”.

“Sono nato a Recco, nel 1926, ho vissuto i bombardamenti a Genova e nel Golfo Paradiso, sono farmacista ma ho perso tre farmacie, ho cominciato a giocare a scacchi dopo i 40 anni perché quando mi sono rotto la gamba non potevo andare a sciare e le mie nipoti mi hanno coinvolto con la scacchiera – spiega Diena – Alla fine sono diventato maestro ad honorem, per via dell’informatica. Mi spiego: era il 1980, ero a Bologna per un torneo, giocavo male, non mi sentivo neanche bene. Lascio il torneo e finisco di fronte ad una vetrina che aveva i primi personal computer Commodore. Lo compro, c’è anche un libro di istruzioni e mi metto a programmare come fare i turni tra i giocatori ai tornei di scacchi. Ecco, la mia fama è nata così”.

“Ora voglio fare una pazzia, a quasi 97 anni prendo l’aereo e vado a Palermo a fare un torneo con Gennaro, il mio amico di sempre che ha vent’anni meno di me, entrambi abbiamo perso le amate mogli nel 2022, nello stesso mese. Assieme a loro abbiamo girato l’Italia con i tornei di scacchi. Ho voglia di rivederlo. Giocare a scacchi ti fa conoscere tanti amici, è una delle cose più belle e per questo gioco ancora con tanta passione, anche se non sono un campione…”

https://www.ilsecoloxix.it/levante/2023/09/19/news/giovanni_diena_97_anni_recco_scacchi-133445

 

OTTOLENGHI: GUCCIONE SI IMPONE

A Camogli sabato 16 settembre  si è svolto, su nove turni di gioco, il campionato regionale semilampo di scacchi 41ª edizione Memorial “Giulio Ottolenghi” a cura dell’Asd Scacchi Golfo Paradiso “Giancarlo Musso”.  Vittoria del candidato maestro Cristoforo Guccione.

Per il Centurini, nei primi dieci  Barbero, Cantoro e Silvestri.  Ma forse quello che più si è messo in evidenza è stato il giovane Lorenzo Danesi, tredicesimo assoluto. Alla prova anche Cusato, Korzun, Sabba, Lorenzo Porcile.

 

La foto di gruppo

Ma veniamo al resoconto di Paolo D’Augusta

Un Memorial alla quarantunesima edizione, con 46 partecipanti (di cui un quarto premiati a vario titolo, con premi, coppe e targhe), provenienti anche da La Spezia, da Pinerolo, da Albenga o da Savona, tutto in  una giornata di bel tempo, almeno fino alla premiazione.

Primo classificato, che vince la Coppa Giulio Ottolenghi, è il CM Cristoforo Guccione, di Genova ma tesserato a Palermo, mentre titolo e targa  di Campione Regionale Semilampo 2023 vanno a FM Vincenzo Manfredi, secondo classificato con la coppa Milorad Vujovic. Terzo FM Omar Stoppa, Coppa Lucio Lertora, quarto CM Mario Molinari, quinto Dario Valerio Melotti, tutti a premio. 

Cristoforo Guccione

Al CM Mario Molinari è andata la targa istituita quest’anno per ricordare Shaban Abd El Gawad e Giuseppe Poli, entrambi CM e Campioni Regionali semilampo negli anni passati, ancora ben vivi nella memoria degli scacchisti genovesi (e non ha mancato di ricordarlo, in prima persona, proprio Mario Molinari) 

Coppa Giancarlo Musso per la fascia 1900 2099 a Carlo Piazza, Coppa Fernando Milanta per l’under 16 a Filippo Mazzotti, Coppa Arrigo D’Augusta per l’over 65 a Fabio Baggiani, e abbiamo finito i premi alla memoria …

Premi di fascia:  Angelo Corso per la 1700 1899, Filippo Barbero per la 1450 1699, Lorenzo Danesi per la 1000 1499, infine Guglielmo Marenco per l’Elo minore di 1000 .

Precisa ed apprezzata la Direzione di Gara dell’AR Alberto Collobiano di Omegna.

Collaudata l’organizzazione, che ha superato l’ostacolo di un inatteso cambio di locale di gara last minute, grazie ragazzi!

 

L’ITALIA FA IL PRIMO PASSO VERSO LA CANDIDATURA
GENOVA CANDIDATA  ALLE OLIMPIADI 2028
E’ il primo passo verso un obiettivo ambizioso, che potrebbe diventare realtà nel 2028: ospitare nel nostro Paese le Olimpiadi degli scacchi, 22 anni dopo l’edizione di Torino, che fu un grande successo. Il 12 settembre, infatti, la FSI ha comunicato alla FIDE una manifestazione di interesse, non vincolante, per l’organizzazione dell’evento. Non è ancora una candidatura ufficiale, ma è il primo passo in questa direzione.
Ed è proprio per discutere di questo progetto, che il Presidente della FSI Luigi Maggi e l’organizzatore internazionale Roberto Mogranzini sono stati ricevuti prima dell’estate dal ministro Andrea Abodi, alla presenza anche del Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, di Andrea Bocelli, cantante celebre in tutto il mondo, che si è già detto disponibile a diventare il “testimonial” delle Olimpiadi italiane. La sede ipotizzata sarebbe Genova
Molto è ancora da fare. Le manifestazioni di interesse non vincolanti servono soprattutto alla FIDE per operare una “scrematura” delle candidature. Quindi sarà necessario completare uno studio di fattibilità nelle prossime settimane per poi ottenere precise garanzie finanziarie, che non possono prescindere da un impegno diretto del governo. Peraltro, l’Italia negli ultimi anni ha già ospitato Mondiali ed Europei, individuali e a squadre, di grande importanza (nel prossimo trimestre ne ospiterà ben tre), dando ottime prova di affidabilità organizzativa, e questa potrebbe essere una carta in più da giocare nei confronti della FIDE.
Alla FIDE, oltre a quella italiana, sono pervenute altre tre manifestazioni di interesse, ma non è escluso che possa pervenire qualche altra candidatura ufficiale prima della scadenza dei termini, fissata al prossimo 7 novembre.
Ricordiamo che le prossime Olimpiadi, quelle del 2024, si terranno a in Ungheria, a Budapest, mentre quelle del 2026 sono già state assegnate all’Uzbekistan, che ha indicato due sedi: Tashkent e Samarcanda. Le ultime Olimpiadi, quelle di Chennai in India del 2022, hanno visto la partecipazione di 188 squadre nel settore Open, e 162 in quello Femminile, in rappresentanza di quasi altrettanti Paesi.

LAMPO DEL VENERDI: ORMAI UN APPUNTAMENTO FISSO

Davide Cusato, Filippo Barbero e Fabrizio Ivaldo hanno vinto le tre ultime gare del lampo del venerdi sera al Circolo, che si sta ormai consolidando fra i nuovi appuntamenti del Circolo.  Hanno  vinto l’iscrizione  gratuita al prossimo Grand Prix semilampo che si svolgerà Sabato 30 Settembre

Classifica finale 22  settembre  2023 (5’+3″)

  1. Cusato Davide 6,5/8
  2. Zambiasi Federico 6,5/8
  3. Barbero Filippo 6,5/8
  4. Tarable Pietro 5
  5. Faggiani Marco 4,5
  6. Maio Elia  4
  7. Romani Ivano 4
  8. Vedelago Emilio 4
  9. Danesi Lorenzo 3,5
  10. Iosimi Edoardo 3,5
  11. Nikolovski Marko 3
  12. La Licata Matteo 2,5
  13. Nikolovski Predrag 1,5
  14. Nicolis Claudio 1

 

Classifica finale 15   settembre  2023 (5’+3″)

  1. Barbero Filippo 7/8
  2. Faggiani Marco 5
  3. Zambiasi Federico4,5
  4. Vedelago Emilio 5
  5. Zunino Mattia 4,5
  6. Nikolovski Marko 4
  7. Dicu Denise 3,5
  8. Repetto Eugenio 3,5
  9. Marchese Lorenzo 3,5
  10. Nikolovski Predrag 3
  11. Ponassi Marco 2

Classifica finale 8   settembre  2023 (5’+3″)

  1.  Ivaldo Fabrizio 7/8
  2.  Zambiasi Federico 6
  3. Faggiani Marco 5
  4. Levrero Marco 5
  5.  Romani Ivano 4,5
  6.  Dapelo Simone 4,5
  7.  Iosimi Edoardo 4,5
  8. Marenco Francesco 4
  9. Carlesso Serena 2
  10. Marchese Lorenzo 2
  11.  Repetto Eurgenio 2
  12.  Luciani Amedeo 1,5

PROFILI DI STORIA: LE SEDI DEL CENTURINI

L’attività ultracentenaria del Centurini è profondamente radicata nella storia della nostra città e nella sua toponomastica.
Nel 1916 il Circolo Centurini aveva sede presso il Caffè Crovetto nel largo di via Roma. Ma vi rimase solo per un anno per trasferirsi all’Hotel Bristol di via XX Settembre. Nel 1923 la sede del circolo è segnalata presso il bar Adolfo, in vico dritto Ponticello 9, vicolo che oggi non esiste più.

Nel 1926, il Centurini, unificandosi con la società scacchistica genovese, dà vita ad un’unica associazione, con sede in piazza Fontane Marose nei locali della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche.

Negli anni della guerra, il sodalizio si ritrova in un’ampia e luminosa sala del Circolo della Stampa in piazza De Ferrari 42. Poi, dopo quel tragico periodo, nel 1946 il Circolo torna in piazza Fontane Marose. Nel novembre 1949 c’è il trasferimento nell’ampia sede dell’Associazione Arma di Artiglieria in via Luccoli 30.
Si salta al 1968, quando avviene lo spostamento in piazza Leonardo da Vinci, al bar Parente. Si gioca in una saletta al piano superiore, in un ambiente non certo ideale, dato il rumore degli avventori e delle palline dei flipper, allora in voga. Quattro anni dopo (il bar era stato venduto e la convivenza con i nuovi proprietari si rivela subito difficile) il trasferimento in corso Aurelio Saffi, alla Casa del Mutilato, che peraltro non durò più di due anni.

Nel 1974 infatti gli scacchisti del Centurini si ritrovarono in Albaro, in via Montallegro 39, ospiti del Dopolavoro Enel.

Nel 1978 sarà palazzo Granello, in piazza Giustiniani 7, ad ospitare il Centurini per 28 anni.
Il resto è storia recente: nel 2006 il trasferimento a Villa Piaggio in corso Firenze, presso una sede comunale.
E infine il 6 novembre 2010  l’assemblea dei soci ha deliberato il cambiamento di sede in via Ruspoli. Una scelta dettata da precise priorità: rilanciare l’attività del Circolo, una collocazione più centrale e comoda, la possibilità di utilizzare una serie di servizi connessi (bar, ristoro, ecc.), la diminuzione della quota sociale, un importante cambio di passo  e di mentalità.

BIELLA: DE MARTINO IN EVIDENZA NELL’OPEN B
Il 16enne CM torinese Giulio Agresta, che partiva con il numero 14 di tabellone, ha vinto a sorpresa la dodicesima edizione del torneo internazionale “Città di Biella”, disputata dal 22 al 24 settembre. Ha superato allo spareggio tecnico  il MF milanese Marco Sbarra. Sul terzo gradino del podio è salito il lucchese Flavio Bechelli.

Nell’open B, la bella notizia per il Centurini, che vede il nostro Daniele De Martino piazzarsi alle spalle del vincitore, il torinese Sergio Pilo. Con questo bel torneo Daniele supera quota 1800All’evento hanno preso parte 99 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un maestro Fide nell’Open principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/EvqPMrYY

A TORINO OPEN AL CIRCOLO ALFIERI

Si è svolto il 15, il 16 e il 17 settembre 2023 un torneo di scacchi nella sede del Circolo Alfieri di Torino, situato in via San Paolo 160 nel borgo San Paolo. Il torneo è stato scandito da 5 turni di gioco a tempo lungo con 90 minuti per giocatore e 30 secondi di incremento per mossa. Alla competizione hanno preso parte 39 giocatori, prevalentemente piemontese, ma c’erano anche due dei nostri, Simone Dapelo e Edoardo Iosimi. Positiva la loro trasferta torinese.

Simone ha terminato a 3,5 su 5 (+18 la variazione), ed Edoardo a 2 (+20)

Per la cronaca il torneo, open assoluto, è stato vinto dall’egiziano Salah Mostafa, a punteggio pieno