Sinfonie scacchistiche al Circolo

 

GRAND PRIX AGOSTO: MANDOLINI ALLA RIBALTA

Pronto a ripartire con  dopo la pausa estiva, Sabato 26 agosto il Circolo Centurini ha riaperto i battenti con la tradizionale gara rapid di fine mese, cui hanno partecipato 23 giocatori. Vittoria meritata di Alessandro Mandolini, tallonato a mezza lunghezza  da Giuseppe Silvestri e Davide Cusato. In quarta posizione il CM modenese Francesco Ferraguti a 5 punti.

Fra gli altri,  bella gara del giovanissimo Daniele Dionisio che ha sempre giocato nelle prime scacchiere  e sta migliorando di mese in mese.

Il prossimo appuntamento della gara semilampo è già stato fisato per sabato  30 settembre e siamo sicuri che anche in quella occasione  non deluderà i partecipanti.

La classifica finale della gara di agosto:

  1. Mandolini Alessandro  p. 6 su 7
  2. Silvestri Giuseppe 5,5
  3. Cusato Davide 5,5
  4. Ferraguti Francesco 5
  5. Berni Mauro 4,5
  6. Lanzavecchia Pierdante 4,5
  7. Bottaro Mario 4,5
  8. Dionisio Daniele 4
  9. Iosimi Edoardo 4
  10. Valentini Angelo 4
  11. Badano Giancarlo 3,5
  12. Tarable Pietro 3,5
  13. Sabba Giorgio 3,5
  14. La Licata Matteo 3
  15. Marenco Francesco 3
  16. Chiesa Giuseppe 3
  17. Camera Giampaolo 3
  18. Odicino Marco 3
  19. Luciani Amedeo 3
  20. Valle Edoardo 2,5
  21. Calà Ivano 2,5
  22. Gutierrez Joy 2
  23. Carlesso Serena 1

Classifica provvisoria del Grand Prix 2023, dopo le prime 8 prove

  1. Silvestri Giuseppe
  2. Cusato Davide
  3. Berni Mauro
  4. Menichini Massimo
  5. Mandolini Alessandro
  6. Brun Dario
  7. Daniele Cantoro
  8. Barbero Filippo
  9. Badano Giancarlo
  10. Nicolis Claudio

 

Torneo Novotel 2024: 19-21 Aprile

Fissate le date della ventiseiesima edizione del torneo Primavera, che anche nel 2024 si svolgerà nelle  cinque  sale meeting del Novotel di Sampierdarena dal 19 al 21 Aprile.

Intanto al Circolo da Sabato 2 settembre riparte il corso juniores, con lezioni dalle ore 10 alle ore 12

 

 

COPPA DEL MONDO: TRIONFA CARLSEN PRAGGNA SECONDO, CARUANA TERZO

A Baku in Azerbaijan Magnus Carlsen vince la Coppa del Mondo, il solo trofeo che ancora gli mancava. Ha sconfitto in finale agli spareggi rapidi il sorprendente diciottenne indiano Praggnanandhaa, che nei sedicesimi aveva eliminato Nakamura e in semifinale aveva superato Caruana, relegandolo alla finale terzo posto.

Comunque Fabiano si è consolato battendo (un po’ a fatica) nella ‘finalina’ il campione locale Abasov, conquistando il terzo posto e, cosa più importante, la ammissione al Torneo dei Candidati in programma nella primavera del 2024.

Anche l’azero, quarto, dovrebbe partecipare al Torneo dei Candidati se Carlsen, come ha ribadito più volte, rinuncerà al suo posto.

Si conclude così con il risultato più prevedibile un torneo ricchissimo di sorprese tra cui vogliamo ricordare la splendida marcia di Daniele Vocaturo, vincente contro Volokitin e Dubov e fermato alla soglia degli Ottavi da Salem.

Anche tra le donne il pronostico è stato rispettato in parte, con il successo della seconda del tabellone, Aleksandra Goryachkina, che però in finale si è salvata per il rotto della cuffia dalla sorprendente bulgara Salimova, che con Anna Muzychuk, terza, e Zhongyi Tan, quarta, vola al Torneo delle Candidate

La prime tre accedono direttamente al Torneo delle Candidate che questa volta è programmato insieme a quello maschile; verrà giocato nella primavera 2024 in Canada, probabilmente a Toronto.

LIGNANO SABBIADORO

Tommaso Bricola ha partecipato al t0rneo internazionale di Lignano Sabbiadoro, suddiviso in quattro tornei: Master, open A, B, C.

Giocava nell’open A (vinto da  Marco Lantini)  dove è giunto quarto su 62 partecipanti, con 5 punti su 7. Una prova positiva che gli ha consentito di aumentare il rating di 11 punti, ma Tommaso giustamente ha terminato  nella consapevolezza di non avere colto appieno tutte le occasioni che gli si sono presentate.

Il GM ucraino Petro Golupka si  invece è aggiudicato il master superando allo spareggio tecnico il GM  croato Ante Saric, il  FM Francesco Bettalli e il GM francese Libiszewski ( tutti a 6,5 su 9).

TORNEO DI IMPERIA, DAL 2005 NON VINCE UN ITALIANO

Non saranno pochi i nostri giocatori che parteciperanno al torneo internazionale di Imperia che giunge alla 65ma edizione, che verrà disputata dal 3 al 10 settembre.  Si gioca al Palasport nella zona di San Lazzaro.

Il Circolo Scacchistico Imperiese ha avviato il countdown sul proprio sito (www.imperiascacchi.it), dove si potranno raccogliere tutte le info utili per la partecipazione.

Contatti: +39 331 698 0914 (Barbagallo) – +39 335 631 0217 (Malinverni) scacchi.imperia@libero.it sito internet: www.imperiascacchi.it

Dal bando alla preiscrizione sulla piattaforma veSuS. Saranno tre i tornei che animeranno la kermesse scacchistica più longeva d’Italia, nonché l’unica a ricevere il riconoscimento dalla Federazione Mondiale.

Con un montepremi complessivo da 5.880 €, sono in programma: il Torneo ‘A’ ELO >= 1900: composto da 9 turni con tempo di riflessione 90′ prime 40 mosse + 30′ + 30″ a mossa dall’inizio con abbinamento sistema svizzero.
Il Torneo ‘B’ ELO < 2000: composto da 8 turni con tempo di riflessione 90′ prime 40 mosse + 30′ + 30″ a mossa dall’inizio con abbinamento sistema svizzero.
Il Torneo ‘C’ ELO <1600: composto da 8 turni con tempo di riflessione 90′ prime 40 mosse + 30′ + 30″ a mossa dall’inizio con abbinamento sistema svizzero.

L’organizzazione punta a superare le 121 iscrizioni raggiunte nella scorsa edizione che ha visto trionfare il belga Igor Glek.

La prima edizi0ne fu vinta da Enrico Paoli nel 1958. Gli italiani non vincono dal 2005 quando si affermò Ennio Arlandi.

 

41° Memorial Ottolenghi il  16 settembre 

Per l’organizzazione dell’ASD Scacchi Golfo Paradiso,  Domenica 16 settembre si svolgerà a Camogli, nel Palazzo del Municipio in Largo Tristan da Cunha, il tradizionale  “Memorial Ottolenghi”, torneo rapid di scacchi Open, omologato FSI FIDE, 9 turni, tempo di riflessione 12′ + 3″ di accredito.

Il  torneo è valido per l’assegnazione del titolo, riservato ai tesserati presso un Circolo della Liguria, di Campione Regionale Semilampo 2023.  Per raggiungere Camogli si raccomanda l’uso del treno. La sede di gioco è a tre minuti a piedi dalla Stazione FS.

Al Torneo possono partecipare giocatori di qualsiasi nazionalità. Tutti i giocatori italiani o stranieri residenti in Italia devono essere in possesso della Tessera FSI 2023, che può essere sottoscritta in loco. E’ richiesta la Preiscrizione, tramite Vesus, con l’indicazione del cellulare e della mail, entro le ore 22 di giovedì 14 settembre, versando per l’iscrizione il contributo organizzativo di 20 € (15 € per Under 16 e Over 75), in sede di gara o per bonifico a ASD Scacchi Golfo Paradiso, IBAN IT67W0623032121000030201189.  GM, IM e giocatori con Elo Rapid FIDE superiore a 2300 sono esenti dal contributo. Gli organizzatori si riservano di accettare più di 60 iscrizioni e di apportare al regolamento le modifiche necessarie per il buon esito della manifestazione.

Cassa e Verifica Iscrizioni ore 9 00 – 10 15 (presenza obbligatoria) Abbinamenti ore 10 30
A seguire, 1° Turno .Intervallo pranzo di 1h e 30 ‘ Premiazione ore 18 30.

Rimborsi spese, indivisibili e non cumulabili, riconosciuti solo ai presenti alla premiazione, per un totale max. di € 1.000

Info e prenotazioni : Paolo D’Augusta 335 7196 786 paolo.daugusta@gmail.com

SPILIMBERGO: EDIZIONE RECORD CON 359 PARTECIPANTI 

La ventunesima edizione dell’Open internazionale di Spilimbergo (Pordenone), svoltosi dall’8 al 15 agosto,  ha contato sulla partecipazione di  359 partecipanti, provenienti da 28 paesi diversi, un record nazionale!

Al via 11 GM, 10 MI, due GMF e 24 MF.

Lorenzo Lodici

L’over 2600 GM tedesco Dmitrij  Kollars, favorito della vigilia,  ha vinto solitario con 8/9, compiendo 24 anni proprio durante il torneo! Molto bravo il GM chioggiotto Lorenzo Lodici, secondo a 7,5,  che fino all’ottavo turno era al comando. In terza posizione il GM argentino  Krysa,  a 6,5, che ha superato allo spareggio tecnico David, Sonis e il MI tedesco  Martin.

Risultati: https://chess-results.com/tnr762459.aspx

 

BELGRADO: ADDIO ALEKSANDAR MATANOVIC, INVENTO’ L'”INFORMATORE”

Ci ha lasciato il GM serbo Aleksandr Matanovic, che era, dopo la recente scomparsa di Yuri Averback nel maggio 2022,  il più anziano grande maestro vivente. In diversi modi Matanovic ha lasciato un segno indelebile nel mondo degli scacchi.  Protagonista assoluto degli scacchi in Jugoslavia dal 1950 al 1980, era nato a Belgrado nel 1930. Come giocatore ha vinto più volte il campionato jugoslavo, ha giocato 11 Olimpiadi di scacchi, conquistando  ben cinque argenti e quattro bronzi di squadra, più un oro, un argento e un bronzo a livello individuale. E’ stato anche vice presidente della Fide dal 1990 al 94 e ha sempre continuato a diffondere e promuovere il gioco con pubblicazioni , articoli, libri.

Nel 1955  era diventato grande maestro. Ma era anche un giornalista,  direttore ed editore di Chess Informant (Šahovski Informator), che aveva co-fondato nel 1966 e con la quale aveva iniziato a pubblicare volumi con lo stesso nome due volte l’anno. Intere generazioni di scacchisti si sono formati con i suoi Informatori, usciti dal 1966. Prima della rivoluzione informatica, “i ragazzi dell’Informatore”, come li denominava Tigran Petrosian, sono cresciuti su quella sorta di esperanto, certamente avaro di spiegazioni, ma indispensabile per l’aggiornamento di chi avesse verso gli scacchi un approccio agonistico. Ogni sei mesi si attendeva l’occasione, tipicamente un torneo semilampo, in cui l’ indimenticabile Milorad Vujovic avrebbe fornito il nuovo volume uscito. Vedere quei borsoni pieni di libri, portati a mano dalla vicina Jugoslavia, era una piccola gioia che si rinnovava.

Grazie Aleksandar Matanovic, per aver allietato molte nostre giornate con la tua splendida invenzione.

FIDE SURREALE SULLE QUESTIONI DI GENERE
Se sei una donna transgender da lunedì 21 agosto non potrai più giocare a scacchi nei tornei femminili. Almeno per i prossimi due anni, poi si vedrà. Il nuovo regolamento dalla Fide, l’Internationl Chess Federation, stabilisce che le persone che hanno cambiato il loro genere «da maschio a femmina» non hanno più diritto per i prossimi due anni a partecipare alle competizioni femminili. In questo periodo di tempo, il Consiglio della Fide si riserva di approfondire la questione con «ulteriori analisi».
Decisione sorprendente e surreale che ha aperto molte polemiche, perché,  sebbene nell’ultimo anno diverse federazioni sportive abbiano preso decisioni analoghe, normalmente quest’esclusione è attribuita alla possibilità che le atlete trans abbiano un vantaggio fisico rispetto alle atlete il cui genere corrisponde cioè al sesso biologico. Negli scacchi, la forza e la fisicità invece non hanno un ruolo, e non è quindi chiaro quali siano le ragioni di un simile cambiamento, che secondo qualcuno finisce per perpetuare stereotipi di genere sulla presunta inferiorità delle donne nella disciplina.

Siamo contrari perché è discriminatorio» ha detto al quotidiano americano Malcolm Pein, direttore della  English Chess Federation, in un’intervista telefonica. «Non c’è alcun valore intrinseco nell’essere una donna o un uomo quando si tratta di giocare a scacchi e non ci saranno cambiamenti nella politica della Federazione scacchistica inglese».

Morgen Mills l’anno scorso è diventata la prima donna transgender a rappresentare la squadra di scacchi femminile del Canada in una competizione internazionale. Si è detto «sorpresa della decisione», anche se nell’ambiente si parlava di un «imminente cambio di rotta». Mills, 38 anni, ha rappresentato il Canada a una competizione in Ecuador a dicembre. «Per quanto ne so, nessuno sapeva nemmeno che ero transgender, o se sapevano che non gliene importava – ha detto -. Il cambiamento mi sorprende molto, perché fino a oggi non è mai stato un problema per nessuno».

 

PACE FATTA TRA NIEMANN, CARLSEN E CHESS.COM: “LO RIAMMETTEREMO AI TORNEI ON LINE
Tanto tuonò che non piovve. Si va concludendo con i classici tarallucci e vino lo “scandalo” che tanto ha diviso gli animi degli scacchisti, spostando sul nostro sport l’attenzione, sia pure malevola, del mondo intero, dopo l’accusa, prima velata poi esplicita, rivolta da Magnus Carlsen ad Hans Niemann di aver “barato” per vincere (con il Nero), un match tra loro due alla Sinquefield Cup.
Sono uscite in contemporanea dichiarazioni di Niemann, Carlsen e Chess.com, in cui sostanzialmente, dopo un accordo tra i rispettivi avvocati, si dichiara chiuso il caso. Chess.com annuncia che tornerà a far giocare sulla sua piattaforma Niemann, affermando di non avere mai trovato prove che Niemann abbia mai imbrogliato nelle partite a tavolino. Carlsen (che è legato alla piattaforma anche per ragioni d’affari, visto che quest’ultima ha comprato, circa un anno fa, la sua PlayMagnus Group), dice esplicitamente che concorda con la decisione della piattaforma e approva le sue parole, in particolare l’affermazione “che non esiste alcuna prova sicura che Niemann abbia imbrogliato nella partita giocata contro di me”. Niemann, dal canto suo, apprezza che Chess.com e Carlsen abbiano espresso tali dichiarazioni, e afferma “che preferisce affrontare l’ex Campione del mondo alla scacchiera piuttosto che in una corte di giustizia”.
Si chiude così un episodio che aveva dato la stura alle più fantasiose speculazioni, tra cui quella di una possibile segnalazione delle mosse giuste grazie a una spia inserita nelle parti intime del giocatore. Una vicenda che ha molto danneggiato il prestigio degli scacchi e la carriera di Niemann, escluso dai ricchi tornei on line di Chess.com e di fatto anche da molte competizioni a tavolino, per il ban implicito lanciato da Carlsen. Resta ancora aperta l’inchiesta della Commissione fairplay della FIDE, ma a questo punto l’esito di tali indagini appare scontato.
Ecco la pagina di Chess.com con le dichiarazioni dei tre protagonisti: https://www.chess.com/…/chess-com-concludes-legal…

LEONARDO VINCENTI FENOMENO MEDIATICO: MAESTRO A DIECI ANNI

Una paginata sulla stampa dal titolo eloquente “Il piccolo principe”, è il premio di Leonardo Vincenti per la sua recente impresa. Il giovane bergamasco di Mozzo, che compirà 11 anni il 24 settembre, è diventato infatti Maestro pochi giorni fa, superando in un torneo chiuso a Budapest la soglia dei 2.200 punti elo.
Per Leonardo Vincenti, il più giovane Maestro italiano, si è mossa anche la televisione, anzi il più visto dei telegiornali italiani, il Tg1. Questo il servizio andato in onda ieri al Tg delle 20 (dal minuto 26 e 30″ circa), nel momento di massimo ascolto: https://www.raiplay.it/…/Tg1-ore-2000-del-31082023… , In cui si vede Leonardo che gioca anche con uno dei suoi istruttori, Giulio Borgo.
Intanto le classifiche aggiornate al 1° settembre confermano che Vincenti è ai vertici assoluti tra i ragazzi del suo anno di nascita, il 2012. In particolare è terzo, coi suoi 2.238 punti elo, dopo il turco Baver Yilmaz (2.261) e il canadese Aaron Reeve Mendes (2.250)

Un risultato strabiliante per un ragazzo che ha iniziato a giocare tornei soltanto nell’aprile 2021.

Vincenti ha da poco rappresentato l’Italia alle Olimpiadi Under 16 di Eindhoven, e farà lo stesso dal 14 al 27 ottobre ai Mondiali Under 12 di Sharm el-Sheik.